Australian Open M: sorrisi di Seppi e Lorenzi, si ritira Vanni

Inserito il 16 gennaio 2017 14:37 da Davide Proietti in ATP Tour
Seppi Tonelli 3Seppi (nella foto Tonelli) e Lorenzi hanno passato il primo turno dell'Australian Open (Grande Slam, cemento, $50.000.000), si è ritirato Vanni.


Il primo italiano a scendere in campo a Melbourne è stato il qualificato Luca Vanni (157 ATP), che per la prima volta in carriera ha raggiunto il tabellone principale del primo slam dell'anno. La sua avventura contro il ceco Thomas Berdych (10 ATP, tds 10, ex n.4), che qui vanta due semifinali nel 2014 e nel 2015, è durata appena 33 minuti, infatti si è ritirato per un problema fisico per un movimento brusco del corpo durante uno scambio al termine del primo set perso per 6-1. 

Nel parziale giocato il foianese ha perso il servizio alla seconda opportunità nei vantaggi del quarto gioco (3-1) non ha sfruttato una possibilità di contro break nel successivo (4-1) e ha subito ancora un break ai vantaggi nel sesto (5-1) con il giocatore di Vallasske Mezirici che ha chiuso al primo set point (6-1).

E' un risultato che comunque farà registrare un piccolo avanzamento in classifica per Vanni (+9, sarà 148 ATP). Se gli accertamenti daranno esito negativo, lo vedremo in campo tra due settimane nel Challenger di Quimper.

Bene Paolo Lorenzi (43 ATP) che per la seconda volta in carriera raggiunge il secondo round nel torneo australiano battendo con il punteggio di 6-4 7-6(4) 6-7(4) 6-4 in 3h19' l'idolo di casa James Duckworth (107 ATP, ex n.82), anche lui qui non ha mai superato il secondo turno.

Nel primo set decide il break messo a segno dal senese ai vantaggi del terzo gioco (2-1) con l'australiano che fallisce un'opportunità di contro break nel seguente (3-1) e altre due nel'ottavo (5-3) prima di arrendersi alla seconda palla set (6-4). Nel secondo parziale il giocatore di Sydney strappa il servizio a quindici nel secondo game (2-0) ma subisce il recupero dell'avversario a trenta nel settimo (4-3) e perde il tie-break al secondo set point per l'avversario (7-4).

Nel terzo segmento di match, il giocatore seguito da Claudio Galoppini perde in avvio la battuta alla terza palla break nei vantaggi (1-0), anche stavolta riesce a recuperare il ritardo a trenta nel quarto gioco (2-2) ma poi nel dodicesimo non sfrutta due match point di fila e stavolta dal tie-break viene punito alla prima occasione (7-4). Nella quarta frazione l'allievo di Mark Draper non sfrutta una possibilità di break nel secondo game (1-1) e a trenta nel quinto cede in maniera decisiva la battuta (3-2), Paolino vince la partita al primo match point (6-4).

Al prossimo turno lo attende un match molto complicato contro il serbo Viktor Troicki (35 ATP, tds 29) con cui ha perso nettamente la scorsa settimana in quel di Sydney. Oggi il serbo ha avuto qualche difficoltà contro il non irresistibile Dzumhur, Lorenzi deve provarci!

Si conferma una garanzia nell'evento oceanico Andreas Seppi (89 ATP),che qui vanta due storici ottavi di finale nel 2013 e nel 2015 e che non perde un incontro d'esordio dal 2012. È stato molto bravo oggi a battere con lo score di 6-4 7-6(4) 6-7(3) 7-5 in 3h07' il francese Paul-Henri Mathieu (75 ATP, ex n.12), giocatore che ha come miglior risultato sempre gli ottavi di finale raggiunti nel 2006 e nel 2008.

Nel primo set il caldarese non sfrutta tra palle break nel terzo gioco (2-1 Mathieu) ma riesce comunque a togliere il servizio a quindici nel settimo (4-3) e a portare a casa il set al primo colpo (6-4). Nel secondo segmento dell'incontro il tennista di Strasburgo salva 4 possibilità di break nel secondo game (1-1) e strappa la battuta a trenta nel quarto (3-1) prima di farsi riprendere immediatamente sempre a trenta (3-2). Nell'ottavo spreca due palle break e cede nel tie-break per 7-4 al primo set point per Seppi.

Nella terza frazione l'allievo di Massimo Sartori salva 4 palle break, equamente divise nel terzo e nel nono gioco (2-1 Seppi, 5-4) e a sua volta non ne sfrutta due tra quarto e sesto (2-2, 3-3), ma questa volta il tie-break non riesce a portarlo a casa e lo perde al secondo colpo (7-4). Nella quarta partita il pupillo di coach Nicolas Devilder salva due possibilità di break in apertura (1-0) e ne fallisce una nel quarto game (2-2). L'altoatesino riesce fatalmente a brekkare a quindici nell'undicesimo (6-5) e pone fine alle ostilità al primo match point (7-5).

Con il terzo turno dell'anno scorso da difendere l'azzurro deve evitare una flessione in classifica (al momento perderebbe 11 posizioni e sarebbe al n.100). Avrà una sfida difficile ma interessante contro il padrone di casa Nick Kyrgios (13 ATP, tds 14). L'australiano ha vinto i due precedenti, uno facilmente agli Us Open 2014, l'altro nell'ottavo qui a Melbourne nel 2015 dove un Seppi che veniva dall'impresa ai danni di Federer perse in cinque set sprecando un match point.

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