ATP Miami: buona partenza di Fognini

Fabio Fognini approda al secondo turno del Masters 1000 di Miami ($6.993.450, cemento).

Foto Sposito

Il taggiasco (40 ATP), che nel torneo disputato nell'isola di Key Biscayne ha raggiunto il quarto turno nel 2014, batte con il punteggio di 6-4 7-5 in 1h40' il padrone di casa Ryan Harrison (47 ATP), che in Florida non è mai andato oltre il secondo ostacolo.

Nel primo segmento di partita Fognini strappa il servizio a quindici nel terzo gioco (2-1), viene agganciato ai vantaggi nel sesto alla terza occasione (3-3) ma riprende immediatamente il comando delle operazioni a trenta (4-3). Nel nono gioco il nativo di Shreveport annulla un set point (5-4) ma cede nel game successivo al terzo set point complessivo dopo aver fallito due possibilità del contro break (6-4).

Nella seconda frazione l'allievo di coach Franco Davin toglie la battuta ai vantaggi nel secondo gioco alla quinta palla break (2-0) e viene agganciato ai vantaggi nel quinto alla terza chances (3-2). Per il giocatore seguito da Peter Lucassen è fatale l'allungo incassato alla terza palla break nell'undicesimo game (6-5), nel seguente non sfrutta due opportunità del contro-break point come nel primo parziale e perde l'incontro alla seconda palla match (7-5).

Un successo importante per il ligure, questa trasferta americana sta dando frutti e si inizia a vedere la "cura" del nuovo allenatore. Si riaccende anche la lotta per il primato italiano visto che i punti che lo dividono da Lorenzi sono solamente 42. Sicuramente il sorpasso non arriverà in questo torneo, ma comunque un ulteriore avvicinamento da parte di Fabio potrà avvenire nel prossimo incontro non proibitivo opposto al portoghese Joao Sousa (35 ATP, tds 30). I precedenti sorridono all'azzurro (3-1), che soprattutto si è aggiudicato gli ultimi due su cemento (2014, 2015), un buon segno...