Qualificazioni Roland Garros: avanzano quattro azzurri

Inserito il 22 maggio 2017 16:51 da Davide Proietti in ATP Tour
Bolelli 4 TonelliTutti i risultati degli azzurri impegnati nel primo turno di qualificazione del Roland Garros (euro 16.790.000, terra).


Nel tabellone cadetto del secondo slam stagionale in corso sui campi di Parigi la pattuglia italiana, che si è presentata oggi con nove giocatori (altri tre in campo domani), si riduce a quattro.

Grande vittoria di Simone Bolelli (463 ATP), che ha sconfitto il talento cileno della NextGenATP Christian Garin (200 ATP) per 7-6(4) 4-6 7-6(6) in 2h28'.

Nel primo set il bolognese strappa il servizio a trenta in avvio (1-0), subisce il contro-break a trenta nel sesto gioco (3-3) ma chiude al tie-break alla prima occasione (7-4). Nel secondo parziale sale in cattedra il nativo di Santiago, che balza in avanti ai vantaggi nel nono game (5-4). Dopo gli scambi di break a trenta tra quarto e quinto gioco (3-1 Bolelli, 3-2) e tra undicesimo e dodicesimo (6-5 Garin a trenta, 6-6 a zero), il sudamericano non sfrutta un match point nel tie-break della frazione decisiva (6-6), prima di cedere alla prima occasione per l'azzurro (8-6).

Un sorteggio sfortunato condanna Thomas Fabbiano (103 ATP, tds 6), fermato dal 18enne greco Stefanos Tsitsipas (202 ATP) con il punteggio di 3-6 6-3 6-1 in 1h54'.

Nel primo set il sangiorgese toglie la battuta a quindici nel secondo gioco (2-0) e viene rimontato ai vantaggi nel quinto (3-2), mette il naso in avanti nel successivo a quindici (4-2) chiudendo nel nono (6-3) dopo aver fallito un set point nel precedente (5-3). Nel secondo parziale, dopo i botta e risposta nei primi quattro game (1-0, 2-1 Fabbiano ai vantaggi; 1-1 a trenta, 2-2 a zero), il giocatore di Atene mette la freccia a trenta nel sesto (4-2). Nella frazione decisiva dilaga l'allievo di Apostolos Tsitsipas, che brekka a quindici nel terzo gioco (2-1), ai vantaggi nel quinto (4-1) e a zero nel settimo (6-1).

Rimpianti per Federico Gaio (158 ATP), che ha perso al fotofinish dalla wild card di casa Gleb Sakharov (210 ATP) con lo score di 6-4 5-7(5) 7-6(3) in 2h53'. Nel primo set il faentino cede fatalmente il servizio a trenta nel decimo gioco (6-4). Nel secondo parziale il nativo di Tashkent (Uzbekistan) al quarto set point è costretto alla terza partita. Nella frazione decisiva l'allievo di Giancarlo Palumbo vola sul 3-0 con un break a trenta nel secondo gioco (2-0), ma subisce l'aggancio a trenta nel quinto (3-2) e la sua avventura finisce nel tie-break (7-3).

Marco Cecchinato (104 ATP, tds 8) stende nel derby tricolore Riccardo Bellotti (201 ATP) con un doppio 6-4 in 1h25'.

Nel primo segmento di match il viennese perde subito la battuta ai vantaggi (1-0), controbrekka nel quarto ma subisce subito l'allungo nel seguente (2-2 a quindici, 3-2 a zero). Il doppio allungo è a quindici nell'ottavo game (5-2), ma il gap viene ridotto nel successivo a trenta (5-3), il siciliano sciupa due palle set nel nono (5-4) e chiude nel successivo (6-4). Nella seconda partita, dopo lo scambio di break tra quarto e quinto gioco (3-1 Bellotti a quindici, 3-2 ai vantaggi), il palermitano prende il comando delle operazioni a trenta nel nono (5-4).

Salvatore Caruso (196 ATP, 4-0 per Cecchinato nei precedenti) ha piegato lo spagnolo Inigo Cervantes (162 ATP, ex n.56) per 7-5 6-4 in 1h32'. Nella prima parte di match l'avolano strappa il servizio a trenta nel terzo game (2-1) e viene agganciato a trenta nell'ottavo (4-4), ma torna avanti a trenta nell'undicesimo (6-5). Nel secondo set il giocatore di Hondarribia cede la battuta a quindici nel terzo gioco (2-1) e rimonta a trenta nell'ottavo (4-4,) ma subisce il break fatale ai vantaggi (5-4).

Il secondo derby italiano di giornata se lo aggiudica Stefano Napolitano (185 ATP) su Lorenzo Giustino (175 ATP) con un doppio 6-4 in 1h26'. Nel primo parziale il biellese ottiene subito il break decisivo a zero (1-0). Nella seconda frazione il napoletano perde il servizio a quindici nel terzo gioco (2-1) e rimonta a trenta nel sesto (3-3), ma gli è fatale il break subìto a quindici nel nono (5-4).

Il cuore non basta a Stefano Travaglia (159 ATP), battuto dal tedesco Peter Gojowczyk (141 ATP, ex n.79) per 6-4 6-7(5) 6-4 in 2h26'.

Nel primo set l'allievo di Sebastian Vazquez perde la battuta ai vantaggi nel nono gioco (5-4). Nel secondo parziale, dopo gli scambi di break tra quarto e quinto game e tra nono e decimo (3-1 Travaglia ai vantaggi, 3-2 a trenta; 5-4 Gojowczyk a trenta, 5-5 ai vantaggi), il giocatore di Dachaud cede al terzo set point nel tie-break (7-5). Dopo lo scambio di break in apertura (1-0 Travaglia a quindici, 1-1 a trenta), il teutonico strappa il servizio a quindici nel decimo gioco della frazione decisiva (6-4).

Al secondo turno Bolelli affronterà il tedesco Maximilian Marterer (130 ATP), ci sarà il derby tutto siciliano Cecchinato-Caruso e Napolitano incontrerà l'ungherese Marton Fucsovics (148 ATP). La prossima settimana Gaio sarà al via del Challenger di Vicenza.

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