ATP Umago: semifinale Lorenzi-Giannessi, sfuma il bis per Fognini

Inserito il 22 luglio 2017 00:40 da Luca Gabaglio in ATP Tour
Giannessi Lo CascioA Umago in Croazia (ATP 250, terra battuta) semifinale fra Paolo Lorenzi e Alessandro Giannessi (in foto Lo Cascio), mentre Fabio Fognini si è fermato nei quarti.


Giannessi (n.104 ATP) ha impiegato quasi tre ore contro il brasiliano Rogerio Dutra Silva (64) per guadagnarsi la prima semifinale nel circuito maggiore: risultato 6-7(3) 6-2 7-5 in 2h51'.

Nel primo set lo spezzino ha tolto il servizio al sudamericano ai vantaggi (0-2) e l'ha perso a 30 (3-4), non ha sfruttato due palle break (1-3) e ha ceduto il tie-break per 7 punti a 3 da 4-0.

Nella seconda partita il mancino ligure ha strappato la battuta al paulista ai vantaggi da 0-40 (1-0) e a zero (5-2), ha recuperato da 0-40 (3-1) e da 15-40 (4-2) salvando un'ulteriore palla break nel quarto game. Nel terzo set Alessandro ha messo a segno un break a 30 (1-0), li ha subìti a 15 (1-1) e ai vantaggi (1-3), e con altri due ai vantaggi ha effettuato il contro-sorpasso (4-5, 6-5).

Il campione in carica e n.3 del seeding Fognini (27) è stato estromesso in un match rocambolesco dal giovane talento russo Andrey Rublev (74), ripescato dalle qualificazioni come lucky loser: 6-7(5) 6-2 7-6(2) in 2h17'.

Il moscovita classe '97 ha confermato in pieno le sue doti spingendo su tutti i colpi e spesso nei dintorni delle righe. Il n.1 azzurro non è parso risentire del calo di energie patito giovedì e ha definito tra sé e sé la prestazione del suo avversario "da playstation". Il match è cominciato con tre break consecutivi, a 30 (1-0, 1-1) e ai vantaggi (2-1), l'imperiese di Arma di Taggia è stato nuovamente ripreso a 30 (4-4), ma ha vinto la prima partita al tie-break per 7 punti a 5 da 0-3, 1-4 e 4-4.

Nel secondo set l'allievo di coach Davin ha fronteggiato una palla break (2-1) e ha perso due volte il servizio a 15 (3-2, 5-2). Nella terza partita il ligure ha salvato una palla break (1-2), ha ceduto la battuta a 30 (6-5) e l'ha recuperata in extremis ai vantaggi (6-6), nel tie-break ha capitolato per 7 punti a 2 da 5-0.

Il n.4 del tabellone Lorenzi (34) ha rimontato con il punteggio di 1-6 7-5 6-3 in 2h10' il ceco Jiri Vesely (57), ottava testa di serie. Nel primo set il senese, con il favore del pronostico secondo classifica ma 0-3 negli scontri diretti, ha perso due volte il servizio a 30 (3-1, 5-1), nel sesto game da 0-40.

Il pupillo di coach Galoppini ha ceduto ai vantaggi il terzo turno di battuta consecutivo (0-1) e ha portato così a sei giochi la striscia negativa dall'1-1 della prima partita, ma ha reagito a 30 da 0-40 (1-1), si è procurato una palla break (2-2) e ha fatto suo il secondo set nell'ultimo game a 30 (7-5). Anche nella terza partita il toscano ha dovuto rincorrere: un break a 15 per parte (1-2, 2-2) e la zampata vincente ai vantaggi (4-2).

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