Intervista a giorgini del 7/1/2004

Inserito il 28 agosto 2005 02:39 da Alex De Petris in Interviste
Daniele per quelli che non ti conoscono ti puoi descrivere come giocatore?

Sono un giocatore aggressivo che sa e gli piace giocare a rete. Sono anche capace però ad adattarmi alle diverse situazioni tattiche e se devo "tenere da fondo" lo faccio tranquillamente. Molto chiaramente dipende dagli avversari e dal contesto del match. I miei colpi migliori sono il dritto ed il servizio.

Come consideri la tua annata? Aspettative per il prossimo anno?

Molto buona non mi aspettavo di entrare tra i primi 350 già a 19 anni. Non posso che essere pienamente soddisfatto. Per il prossimo anno cercherò di confermarmi e di migliorare e crescere il mio livello di gioco. Non ha senso porsi degli obiettivi eccessivi‚ per il momento penso solo a migliorare.

La tua superficie preferita?

Penso di poter giocare molto bene sul veloce anche se ho ottenuto i miei migliori risultati sulla terra.

Dove pensi di iniziare la prossima stagione? E quale è la tua condizione?

Dovrei iniziare in Sicilia dove c'e un satellite. Abbiamo ripreso la preparazione con tutto il Team della Zugarelli Tennis Academy adesso e devo portarla a termine anche se durante le feste mi sono continuato a preparare a San Benedetto del Tronto dove abito. Mi sono allenato spesso in questo perido con Federico Torresi che fa parte del Team ed abita a Recanati che dista da dove sto io mezzora di macchina. Allo stesso tempo ho proseguito la preparazione atletica‚ mia madre gestisce una palestra e anche questo mi ha aiutato.

Che differenze hai trovato tra il giocare Futures e Satelliti ed i challenger (quest'anno ha giocato il primo challenger a Recanati) ?

La differenza è parecchia sopratutto il livello medio dei giocatori e diverso. Difficile trovare un giocatore di livello basso in un challenger nei tornei piu' piccoli può capitare abbastanza spesso. I challenger sono sicuramente molto impegnativi.

Cosa hai trovato nella Accademia di Zugarelli rispetto ad altri Team?

Io sono qui da due anni e mi trovo benissimo. I risultati stanno arrivando ma sopratutto le condizioni per allenarsi sono buone ed il rapporto con Zugarelli che già conoscevo bene prima di arrivare qui è molto bello. Direi che qui si può lavorare in un ambiente "umano". A Roma sono anche piu' vicino a casa rispetto a dove mi allenavo prima (Cividino) e posso tornare piu' spesso a S. Benedetto del Tronto. Diciamo poi che comunque qui stiamo a Roma...


Il tuo rapporto con Internet?

Non navigo moltissimo. Mio fratello è un appassionato e poi lui lo può fare‚ sta sempre a casa..

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