WEEK 2: il pagellone
Inserito il 17 gennaio 2016 11:57 da Davide Proietti in Internazionale
Benvenuti nel pagellone della seconda settimana di tornei. In quest'articolo parleremo dei tornei della settimana, delle qualificazioni dell'Australian Open
e di molte altre cuorisità sul mondo del tennis. Foto WTA
VOTO 10 A SVETLANA KUZNETSOVA (nella foto): l'Australian Open femminile più incerto che mai avrà una nuova possibile vincitrice si tratta di Svetlana Kuznetsova che ha vinto a sorpresa il WTA Premier di Sydney. Una cavalcata incredibile, resa epica dal finale. I fatti: Giovedì una giornata di pioggia le aveva impedito di disputare il match contro la numero 2 del mondo Halep, il match si gioca nella mattinata e vede l'impresa della russa che acciuffa il successo più importante degli ultimi 7 anni. Visto l'inizio dell'Australian Open la finale si è giocata la sera stessa ed ha visto Svetlana demolire la Puig per 6-0 6-2; è il suo sedicesimo trofeo. Sicuramente è lei la sorpresa "internazionale" di questa prima settimana.
VOTO 9 A ROBERTO BAUTISTA AGUT: un torneo giocato alla grandissima. Bravissimo lo spagnolo Bautista Agut che si è aggiudicato l'ATP 250 di Auckland, una vittoria a sorpresa resa magnifica dalle prestazioni prima della finale. Bautista Agut, ha infatti battuto in sequenza: Vesely (vincitore lo scorso anno), Isner e Tsonga (dopo una grande battaglia). Tutta la fatica dei turni precedenti è stata ripagata dalla finale in cui ha giocato per solo un set visto il ritiro di Sock. E' il suo terzo titolo in carriera.
VOTO 8 A PAOLO LORENZI: sempre sul pezzo. Queste sono le parole che identificano Paolo Lorenzi, un giocatore che non è un personaggio, lavora molto sotto traccia ma che grazie ad una programmazione eccellente dei tornei riesce sempre a chiudere l'anno tra i primi 100 e a togliersi piccole o grandi soddisfazioni. Una di queste è sicuramente quella di questa settimana culminata con la vittoria al challenger di Canberra, dove guidava il seeding. E' il suo 17esimo titolo challenger in carriera e questo successo gli permetterà di scavalcare Simone Bolelli, mica poco. E' lui la nostra sopresa italiana nella week 2. Bravo Paolino!
VOTO 7 A VICTOR TROICKI E ALIZE' CORNET: partiamo da Troicki che ha ancora una volta trionfato a Sydney; il serbo ha vinto due titoli in carriera tutti e tutti e due li ha vinti nella città australiana. Questa vittoria, però, ha un sapore diverso perchè viene dopo una finale giocata e rimontata alla granddisima contro Dimitrov (che ha avuto anche un match point). La francese Cornet, invece ha trionfato nel WTA International di Hobart che ha visto il ritorno ad alti livelli della Bouchard. Si tratta del suo quinto titolo in carriera.
VOTO 6 A DANIEL NESTOR: non si parla spesso del doppio. Questa volta facciamo un'eccezione per il canadese Daniel Nestor. Un professionista serio ed esemplare. Il doppista canadese ha raggiunto un grande record: vincere 1000 partite nella specialità, nessuno come lui, nemmeno i gemelli Bryan (che Nestor ha battuto per ben 25 volte!!). Il suo sogno è quello di vincere una medaglia olimpica a Rio, la sua ultima olimpiade, vista l'età molto avanzata per un tennista (ben 43 anni!).
VOTO 5 AL CALENDARIO ATP: c'èra grande attesa per l'ufficilalizzazione dei calendari ATP per le prossime stagioni. La novità è che non è cambiato praticamente nulla. Secondo noi è un fallimento perchè sono anni che Associazione calciatori e lo stesso ATP vorrebbe una revisione del calendario, invece c'è un sostanziale immobilismo. L'unica novità sarà quella che Wimbledon sarà spostato di una settimana causa Coppa Davis, quindi il grande slam di Londra si giocherà interamente a Luglio.
VOTO 4 AI LAVORI PER LE OLIMPIADI DI RIO: ci sono dei problemi riguardanti la costruzione dell'impianto del tennis. I fatti: causa ritardi della costruzione il governo locale ha rescissoil contratto con la ditta costruttrice, risultato che i lavori sono bloccati e che il comune di Rio non sa a chi dare i lavori per il restante 5% rimasto per la fine dell'impianto.
VOTO 3 AGLI ITALIANI IMPEGNATI NELLE QUALI DELL'AUTRALIAN OPEN: ordinaria delusione. Erano 10 e dopo due turni sono stati eliminati tutti. Ormai ci siamo abituati come ogni slam: tanti giocatori presenti nelle quali ma quasi mai c'è qualcuno che passa. Non c'è dubbio che abbiamo tanti giocatori che formano un buon movimento ma... non è possibile che su 10 giocatori che ci sono nelle quali e con tanti che sono tra la posizione 100 e 300 quelli che riescono a fare un salto di qualià sono pochi. Negli ultimi anni ricordiamo solamente: Lorenzi, Vanni e Cecchinato.
VOTO 2 ALLA WILD CARD NEGATA A FRANCESCA SCHIAVONE: scandaloso. Forse è una delle poche parole che si può dire nei riguardi dell'organizzazione dello slam australiano. Francesca Schiavone era in corsa per agguantare il record di partecipazioni consecutive in un torneo dello slam, come sapete l'avventura si è chiusa nel secondo turno di quali. Ma prima dell'inizio del tabellone cadetto la milanese aveva chiesto all'organizzazione una wild card che le è stata negata preferendo a lei giocatrici uscite dai vari tornei e play off e scambi con le altre federazioni, andiamole a vedere: Xinyum (159 WTA), Dodin (151 WTA), Crawford (107 WTA), Patterson (447 WTA), Inglis (779 WTA), Hon (334 WTA), Birell (331 WTA) e Sanders (263 WTA). Morale della favola: come potete vedere dalla classifica soltanto una giocatrice ha una posizione migliore dell'italiana, per carità è giusto dare spazio ai giovani ma questa volta si poteva e doveva fare un'eccezione.
VOTO 1 A BERNARD TOMIC: avete visto bene, ancora lui! Che cosa avrà combinato stavolta? L'episodio arriva dal torneo di Sydney dove nella partita contro Gabashvili si è ritirato a partita in corso dicendo all'arbitro "Non finirò questa partita, ho avuto un buon tabellone a Melbourne " Dopo quest'uscita meriterebbe di certo una multa per mancanza d'impegno...
IL PAGELLONE TORNERA' DOPO L'AUSTRALIAN OPEN CON UN DOPPIO ARTICOLO (UNO PER IL MASCHILE E L'ALTRO PER IL FEMMINILE). L'APPUNTAMENTO E' PER DOMENICA 31 GENNAIO E LUNEDI' 1 FEBBRAIO. BUON AUSTRALIAN OPEN!
VOTO 6 A DANIEL NESTOR: non si parla spesso del doppio. Questa volta facciamo un'eccezione per il canadese Daniel Nestor. Un professionista serio ed esemplare. Il doppista canadese ha raggiunto un grande record: vincere 1000 partite nella specialità, nessuno come lui, nemmeno i gemelli Bryan (che Nestor ha battuto per ben 25 volte!!). Il suo sogno è quello di vincere una medaglia olimpica a Rio, la sua ultima olimpiade, vista l'età molto avanzata per un tennista (ben 43 anni!).
VOTO 5 AL CALENDARIO ATP: c'èra grande attesa per l'ufficilalizzazione dei calendari ATP per le prossime stagioni. La novità è che non è cambiato praticamente nulla. Secondo noi è un fallimento perchè sono anni che Associazione calciatori e lo stesso ATP vorrebbe una revisione del calendario, invece c'è un sostanziale immobilismo. L'unica novità sarà quella che Wimbledon sarà spostato di una settimana causa Coppa Davis, quindi il grande slam di Londra si giocherà interamente a Luglio.
VOTO 4 AI LAVORI PER LE OLIMPIADI DI RIO: ci sono dei problemi riguardanti la costruzione dell'impianto del tennis. I fatti: causa ritardi della costruzione il governo locale ha rescissoil contratto con la ditta costruttrice, risultato che i lavori sono bloccati e che il comune di Rio non sa a chi dare i lavori per il restante 5% rimasto per la fine dell'impianto.
VOTO 3 AGLI ITALIANI IMPEGNATI NELLE QUALI DELL'AUTRALIAN OPEN: ordinaria delusione. Erano 10 e dopo due turni sono stati eliminati tutti. Ormai ci siamo abituati come ogni slam: tanti giocatori presenti nelle quali ma quasi mai c'è qualcuno che passa. Non c'è dubbio che abbiamo tanti giocatori che formano un buon movimento ma... non è possibile che su 10 giocatori che ci sono nelle quali e con tanti che sono tra la posizione 100 e 300 quelli che riescono a fare un salto di qualià sono pochi. Negli ultimi anni ricordiamo solamente: Lorenzi, Vanni e Cecchinato.
VOTO 2 ALLA WILD CARD NEGATA A FRANCESCA SCHIAVONE: scandaloso. Forse è una delle poche parole che si può dire nei riguardi dell'organizzazione dello slam australiano. Francesca Schiavone era in corsa per agguantare il record di partecipazioni consecutive in un torneo dello slam, come sapete l'avventura si è chiusa nel secondo turno di quali. Ma prima dell'inizio del tabellone cadetto la milanese aveva chiesto all'organizzazione una wild card che le è stata negata preferendo a lei giocatrici uscite dai vari tornei e play off e scambi con le altre federazioni, andiamole a vedere: Xinyum (159 WTA), Dodin (151 WTA), Crawford (107 WTA), Patterson (447 WTA), Inglis (779 WTA), Hon (334 WTA), Birell (331 WTA) e Sanders (263 WTA). Morale della favola: come potete vedere dalla classifica soltanto una giocatrice ha una posizione migliore dell'italiana, per carità è giusto dare spazio ai giovani ma questa volta si poteva e doveva fare un'eccezione.
VOTO 1 A BERNARD TOMIC: avete visto bene, ancora lui! Che cosa avrà combinato stavolta? L'episodio arriva dal torneo di Sydney dove nella partita contro Gabashvili si è ritirato a partita in corso dicendo all'arbitro "Non finirò questa partita, ho avuto un buon tabellone a Melbourne " Dopo quest'uscita meriterebbe di certo una multa per mancanza d'impegno...
IL PAGELLONE TORNERA' DOPO L'AUSTRALIAN OPEN CON UN DOPPIO ARTICOLO (UNO PER IL MASCHILE E L'ALTRO PER IL FEMMINILE). L'APPUNTAMENTO E' PER DOMENICA 31 GENNAIO E LUNEDI' 1 FEBBRAIO. BUON AUSTRALIAN OPEN!