WEEK 7: il pagellone

Inserito il 22 febbraio 2016 17:12 da Davide Proietti in Internazionale
Errani e SchiavoneE' stata una settimana ricca di emozioni per il nostro tennis grazie a Errani, Schiavone e Vinci. Questo e tanto altro nel nostro contenitore settimanale. Buona lettura!

VOTO 10 ALLA ERRANI: eravamo indecisi se dare il voto massino a Sara o a Francesca. Abbiamo optato per la romagnola solo perchè il torneo che ha vinto è più importante rispetto a quello vinto dalla milanese. Sara Errani vince il 9° titolo in carriera a Dubai, è il suo primo Premier in carriera, il titolo più importante. E' un torneo da un retrogusto speciale perchè arriva da un periodo tormentato, un successo che esalta ancora una volta la bellezza e le sorprese sempre in agguato che ci riserva il nostro sport. Sembrava una solita settimana di ordinaria delusione quando all'esordio era sotto 5-1 contro la Zheng, invece ha recuperato vinto in due set quella partita, e poi giocato benissimo. La finale contro la Strycova è stato un capolavoro, infatti alla ceca ha lasciato solamente due game. Con questo successo sale fino al 17 WTA. Ma le belle notizie dal torneo di Dubai sono arrivate fin dal mercoledì quando grazie alla sconfitta della Suarez Navarro contro la Garcia abbiamo avuto la notizia che aspettavamo da tanto tempo: Roberta Vinci è top 10. Raffica di statistiche: è la quarta top 10 italiana in 6 anni e mezzo, nei primi 34 anni di ranking WTA mai un'italiana era riuscita ad entrare, Roberta è la 117esima giocatrice che entra nella top 10, la prima che ci riesce superati i 33 anni, infine, non accadeva dal 2010 di avere due italiane top 10 (all'epoca Schiavone e Pennetta, oggi Vinci e Pennetta).

VOTO 9 ALLA SCHIAVONE: molti appassionati ieri sera avranno pianto davanti alla TV, dopo il successo della milanese nel WTA International di Rio de Janeiro. Francesca rappresenta un esempio, un icona del nostro sport tante persone si sono appassionate al tennis grazie alle sue imprese parigine. La sua grinta, la sua semplicità e la forza fisica (a 35 anni) devono essere un esempio per tutti. Lei è la parte sana del nostro sport, e ci auguriamo che possa continuare ad emozionarci per tanti altri anni. Ieri durante la cerimonia di premiazione ha letto un biglietto di ringraziamento in portoghese, in cui ha detto tra l'altro "buona fortuna per le olimpiadi", anche perchè lei sicuramente non ci sarà. Ieri ha battuto la giovane americana Rogers in rimonta per 2-6 6-2 6-2. Un pò di numeri: 7° titolo in carriera, torna a vincere tre anni dopo (ultimo titolo Marrakesh 2013) è la quarta più anziana a vincere un torneo WTA dopo King, Navratilova e Date Krumm, con questo successo rientra tra le 100. Il successo della leonessa e della Errani sono il 70esimo e 71esimo titolo italiano, è la sesta doppietta azzurra, ma per la prima volta in assoluto a far la doppietta sono due donne. 

VOTO 8 A CUEVAS: lasciamo il tennis nostrano. A Rio de Janeiro tra tempeste e diluvi si è giocata anche la prova maschile che è un ATP 500. Il torneo ha visto vincere lo specialista del rosso Cuevas veramente autore di un grande torneo. La curiosità è che ha incontrato (e battuto) solo tennisti mancini: Bagnis, Monteiro, Delbonis, Nadal e Pella. Bravissimo nella semifinale contro lo spagnolo, partita che è durata oltre tre ore. E' la prima votla nella storia che un giocatore si aggiudica un torneo battendo 5 mancini di fila. In finale ha lottato contro il meteo (che ha portato alla sospensione della partita pre 3 ore) e contro Pella, argentino alla sua prima finale in carriera. Si sono affrontati due giocatori che non erano compresi nelle teste di serie, fenomeno non comune nei 500 visto che non accadeva dal torneo di Valencia nel 2011.

VOTO 7 A KYRGIOS: il primo dei teenager a esplodere è Nick Kyrgios spesso criticato per alcuni comportamenti non sempre eccellenti, ma comunque è un giocatore con molto talento e che può entrare tra i primissimi tra non molto. Ha giocato un torneo eccezionale a Marsiglia battendo due top 10 (Gasquet e Berdych) più Cilic in finale. Bravissimo nella finale contro il croato, praticamente dominato. L'australiano (nato nel 1995) è il primo tennista nato dopo il 1993 a vincere un titolo ATP ed è appena il 9° nato negli anni 90. Chapeau!

VOTO 6 A QUERREY: il torneo di Delray Beach, il più piccolo della settimana è stato vinto dal padrone di casa Querrey. Il torneo è salito agli onori della cronaca perchè ha sancito il ritorno di Del Potro che si è fermato in semifinale proprio contro Querrey. Sam ha battuto nell'atto conclusivo il connazionale Ram (che aveva eliminato Tomic e Dimitrov) per 6-4 7-6 per lui è l'ottavo titolo in carriera e non vinceva un titolo da 4 anni.

VOTO 5 AL TENNIS ITALIANO MASCHILE: inizio anno sfortunatissimo per il nostro tennis. Per ora non ci sono stati risultati di rilievo, ma oltre a questo c'è da fare i conti con i giovani che tardano ad esplodere e con le condizioni fisiche dei migliori precarie. Seppi, ha giocato benino solamente a Melbourne ed è in evidente crisi di risultati; Bolelli ha avuto problemi alla schiena a Gennaio e pian pianino sta rientrando, la novità della settimana riguarda Fognini che si è fratturato i legamenti obliqui nel secondo turno del torneo di Rio de Janeiro. Approfittiamo per aprire il capitolo Davis, sono state ufficializzate le convocazioni della Svizzera (come previsto non ci sono Federer e Wawrinka): Laaksonen (176 ATP), Chiudinelli (186 ATP), Bossel (343 ATP), Bellier (684 ATP). Pensiamo che per l'Italia ci saranno pochi problemi (le nostre convocazioni arriveranno entro Mercoledì) per questo proponiamo di lasciare a riposo Fognini (per recuperare al meglio dall'infortunio) e Bolelli.(non al meglio) Seppi, Lorenzi, Cecchinato e Fabbiano andrebbero benissimo. Ricordiamo che la sfida si giocherà a Pesaro dal 4 al 6 Marzo. 

VOTO 4 A NADAL: è una crisi senza fine quella del maiorchino, questa settimana è stato battuto da Cuevas in semifinale a Rio de Janeiro. Un pò di statistiche: prima della sconfitta contro Cuevas aveva perso (su terra) solamente una partita durata più di 3 ore (contro Verdasco a Madrid 2012), inoltre ha perso 3 degli ultimi match (su qualsiasi terreno) durati più di tre ore contro Fognini, Verdasco e Cuevas. A questo punto forse ci sarebbe bisogno di un riposo, uno stacco, una specie di pausa di riflessione. Siamo convinti che non sia una crisi per via del gioco ma piuttosto pensiamo che sia dovuta all'età avanzata e al suo gioco piuttosto dispendioso fisicamente.

VOTO 3 AI TIFOSI ITALIANI: torniamo a parlare della nostra Sara Errani perchè ha fatto un pò discutere una sua intervista rilasciata qualche giorno fa. Ha parlato un pò del suo rapporto con coach Lozano, e quindi del rapporto con la Spagna in confronto con l'Italia queste alcune delle sue parole: "In Italia sono critici perchè preferiscono un altro stile di gioco che porti meno sofferenza" invece in Spagna la amano anche perchè evidentemente il suo gioco assomiglia vagamente a quello di Nadal. Detto questo, il pubblico italiano non è dei più dolci perchè è abituato a criticare, sparare a zero su tutti. La Errani (ma anche Fognini così come la Giorgi) è una di quelle prese di mira maggiormente, il suo gioco non è amato, ma io penso che così come per la propria squadra di calcio bisogna vedere i risultati che si ottengono prima del gioco. 

VOTO 2 ALLA MUGURUZA: è la delusione di questo 2016. Aveva chiuso l'anno al numero 3 WTA, adesso è 5, ma non è questo il problema. La spagnola non ha ottenuto un solo buon risultato in questo 2016, la crisi è culminata nel torneo di Dubai dove ha perso contro la Svitolina sprofondando in un mare di errori gratuiti. La giovane età e l'immensa pressione le stanno giocando un brutto scherzo. E' una buona notizia per noi in vista del play-off di Fed Cup, è vero che in due mesi possono succedere tante cose ma non troveremo la Muguruza di fine 2015, di questo ne siamo sicuri. Con una Garbine al 50% e la Suarez che non sta facendo granchè potremmo anche pensare all'impresa. Ovviamente ci aspettiamo una convocazione della Vinci visto che l'obiettivo Top 10 è stato raggiunto.

VOTO 1 ALLA FEDERTENNIS FRANCESE: la genialata della settimana arriva dalla federazione francese. I fatti: come sapete il match di Coppa Davis contro il Canada si giocherà nell'arcipelago delle Guadalupe, una scelta curiosa (ma vi immaginate i francesi che devono vedere di notte la loro squadra giocare... in casa!). Durante l'Australian Open Monfils aveva fatto capire che non voleva andarci perchè giocare là rappresentava una follia. Si apprende che erano della stessa idea anche Gasquet e Simon. Ovviamente cosa fa il nuovo capitano Noah? Facile! Convoca Monfils, Gasquet e Simon oltre che Tsonga. L'unico ad aver accettato la scelta sicuramente è proprio il n.1 di Francia che in queste settimane è impegnato nei tornei sudamericani su terra. 

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