Ams Cincinnati, disastro Safin

Il russo, protagonista di un'altra partita orribile, viene sconfitto all'esordio da Nicolas Kiefer; iniziati i match di primo turno anche a Toronto.


Continua la stagione negativa di Marat Safin, che nonostante l'ennesimo cambio di coach, passando da Volkov a Hernan Gumy, non riesce proprio a trovare la via della vittoria, e soprattutto del buon gioco. Anche ieri, nella prima giornata del Master Series di Cincinnati, il talento russo è stato sconfitto in due set da Nicolas Kiefer, a cui è bastato giocare una partita tutt'altro che esaltante per aver ragione del suo avversario. Continua a provarci, ma i risultati sono tutt'altro che positivi, anche Tim Henman, qui entrato in tabellone grazie ad una wild card: il britannico, così come accaduto spesso quest'anno, continua ad offrire discrete prestazioni, ma si arrende sempre sulla distanza, questa volta a Juan Ignacio Chela, vincitore per 6-4 3-6 6-3. Primi match negativi anche per i padroni di casa, che hanno portato finora al secondo turno solo Sam Querrey, vincitore in tre set lottatissimi su Marc Gicquel; sono stati sconfitti invece Vince Spadea, la rivelazione del torneo di Washington John Isner, arresosi 7-6 6-3 a David Ferrer, ed infine Amer Delic, che ha sprecato un'ottima occasione contro un Ljubicic ancora una volta irriconoscibile, e vincitore con il punteggio di 1-6 7-6 6-3. Negli altri match di giornata, oltre alla vittoria di Verdasco su Volandri, si segnalano anche le affermazioni di Almagro su F.Mayer, di Berdych su Becker, di Youzhny su Hrbaty ed infine di Carlos Moya, che la spunta in due tie break su David Nalbandian.

Hanno avuto inizio anche i match di primo turno del tier I di Toronto, sede della "Roger Cup", arrivata alla sua quarantunesima edizione. In questa prima giornata di gare, sono avanzate tutte le giocatrici del seeding impegnate: Dinara Safina si è imposta su Camille Pin dopo una dura lotta, Patty Schnyder ha sconfitto la spagnola Medina-Garrigues, Lucie Safarova è uscita vittoriosa, nonostante qualche insidia, dal match con la Lepchenko, ed infine Golovin e Srebotnik hanno sconfitto le due ucraine Kateryna Bondarenko e Julia Vakulenko. Torna alla vittoria anche Shahar Peer, che ha battuto 7-5 7-6 Michaella Krajicek, in un match in cui la giovane olandese ha sprecato moltissime occasioni: per l'israeliana ora ci sarà Tathiana Garbin. Oltre alla Krajicek, giornata in chiaroscuro anche per le altre giovanissime del circuito: sono state sconfitte infatti sia Tamira Paszek, arresasi in tre set alla Schiavone, che Caroline Wozniacki, battuta piuttosto nettamente dalla cinese Peng; vince solo la slovacca Dominika Cibulkova, che si è imposta facilmente sulla Bachmann.