Roland Garros\1: saluta la Schiavone, bene la Giorgi

Inserito il 24 maggio 2016 15:26 da Davide Proietti in WTA Tour
Giorgi 19 TonelliFrancesca Schiavone è stata battuta all'esordio del Roland Garros (Grande Slam, 32.000.000$, terra rossa). Avanza Camila Giorgi (nella foto).

Foto Tonelli

Nella scorsa edizione ci aveva fatto sognera con un match vinto in una maniera pazzesca contro la Kuztetsova, quest'anno la favola non si è ripetuta per Francesca Schiavone (95 WTA) che sul Suzanne Lenglen si è arresa alla padrona di casa Kristina Mladenovic (29 WTA, tds 26) per 6-2 6-4 in quasi un'ora e mezza di partita. L'azzurra ha avuto le sue occasioni soprattutto nel secondo parziale, ma è apparsa troppo statica evidentemente l'età incomincia a farsi sentire. La Mladenvoc rappresentava comunque un ostacolo duro, la francese è reduce dalla semifinale di Strasburgo, ed è un giocatrice che sa esprimere, anche se a tratti, un bel tennis.

Partenza shock per la lombarda, vincitrice qui nel 2010 e finalista l'anno dopo, che perde subito il servizio a zero (1-0) con tanti errori e un doppio fallo. La Schiavone non riesce ad impensierire la Mladenovic e capitola subendo un altro break a zero nel settimo gioco (5-2) con l'azzurra troppo fallosa, chiude al primo set point (6-2) con un errore di rovescio da parte di Francesca.

C'è più battaglia nel secondo parziale con la Leonessa che salva 9 palle break nei primi due turni di battuta e riesce a togliere il servizio alla transalpina nel secondo game (2-0), subisce però il break a trenta nel quinto (3-2 Schiavone) ma poi rivà avanti di un break recuperando da 30-0 (4-2), ma Francesca si fa recuperare anche stavolta con due doppi falli che gridano vendetta (4-3), di fatto l'incontro cambia qui con la beniamina di casa che piazza il break fatale a quindici nel settimo gioco (5-2) e fa sua la partita al primo match ball (6-4) con una smorzata larga dell'italiana.

E' una battuta d'arresto che fa male anche per la classifica che la vedrà scivolare fuori dalle top 100 visto che difendeva il terzo round dell'anno scorso (sarà circa 115 WTA). Come annunciato suo suo profilo Facebook il prossimo appuntamento sarà Wimbledon

Sembrerà strano ma l'unica italiana superstite di questi due giorni terribili per il tennis in gonnella è colei che meno ama questa superficie e la giocatrice con il quale la FIT ha interrotto i rapporti qualche tempo fa. Stiamo parlando di Camila Giorgi (44 WTA) che dopo una ventina di giorni di stop ha colto una vittoria netta contro la wild card locale Alize Lim (156 WTA). Diciamo che è parsa una Giorgi piuttosto agressiva ache se ci sono stati come sempre degli alti e bassi. Lo score finale: 6-3 6-2 in un'ora e un quarto di partita.

Nel primo set parte bene l'italo-argentina che piazza il break ai vantaggi già nel secondo gioco (2-0), però la francese si rimette subito in corsa grazie anche ad un bel colpo lungolinea (2-1), sempre ai vanataggi e sempre alla prima opportunità arriva immediato l'allungo della Giorgi (3-1) che fallisce un'opportunità per il doppio break nel sesto gioco (4-2), ma i suoi errori la puniscono facendo controbrekkare ancora una volta la Lim a quindici (4-3), ma reagisce bene Camila strappando a zero il servizio già nel game successivo (5-3) e chiudendo alla terza palla set (6-3).

In un crescendo di vincenti e "martellate" da fondo campo la Giorgi inizia alla grande il secondo parziale con il break a trenta in apertura (1-0) e l'allungo a zero nel terzo game (3-0). Ma la transalpina dimezza subito lo svantaggio (3-1) e inzia ad andare in confusione l'azzurra che si salva nel sesto gioco salvando una pericolosa palla del contro break (4-2), arriva il break della sicurezza da parte di Camila ai vantaggi del quinto game (5-2), mette fine alle ostilità al primo match point (6-2).

Adesso non ci sarà la terza testa di serie Kerber bensì l'olandese Kiki Bertens (58 WTA) che sta attraversando un periodo di forma eccezionale. Sarà un test molto complicato ma importante per la Giorgi che tenterà di raggiungere per la prima volta il terzo round a Parigi. Le due si sono sfidate lo scorso anno sull'erba di S-Hertogenbosh e fu vittoria Giorgi. 

Iscriviti alla newsletter

Indirizzo email

Nome