WTA Tour: esordio con brivido per Vinci e Giorgi
Inserito il 2 gennaio 2017 12:07 da Davide Proietti in WTA Tour
Roberta Vinci (in foto Tonelli) stacca il pass per il secondo round del WTA Premier di Brisbane ($890,100, cemento). Avanza anche Camila Giorgi nel WTA International di Shenzhen ($626,750, cemento)
Inizia bene la stagione di Roberta Vinci (18 WTA, tds 8), all'esordio nel torneo che si svolge nella regione australiana del Queensland, ha estromesso la lucky loser ucraina Kateryna Bondarenko (68 WTA) con il rocambolesco score di 7-6(4) 6-7(4) 7-6(5) in 2h51' di battaglia. Roberta qui l'anno scorso ha raggiunto i quarti di finale, l'avversaria invece non è mai andata oltre il primo turno.
Nel primo set, la tarantina perde il servizio ai vantaggi del terzo gioco (2-1), controbrekka a quindici nel sesto (3-3) ma nel successivo va ancora sotto a quindici (4-3). La giocatrice di Kiev, annulla una palla break nell'ottavo (5-3) e nel seguente spreca un set point (5-4). Nel decimo game, con il servizio l'ucraina arriva ancora una volta ad un punto dal chiudere ma la pugliese riesce a controbrekkare ai vantaggi (5-5) e ad aggiudicarsi il tie-break per 7-4.
Anche nel secondo parziale l'allieva di Francesco Cinà cede la battuta nella prima fase (ai vantaggi del secondo gioco, 2-0), non concretizza due possibilità di contro break nel successivo (2-1) ma comunque riesce a rimettersi in partita a quindici nel quinto (3-2), non riesce però a piazzare un break fondamentale nell'undicesimo game (6-5) e perde nel tie-break per 7-4.
Nella frazione decisiva succede di tutto. La giocatrice allenata da Denis Volodko strappa il servizio ai vantaggi in avvio (1-0) e nel quinto game (4-1), l'azzurra sotto 5-1 trova la forza di rimontare: 5-2, poi un gioco infinito in cui annulla 4 match point ed alla quarta occasione riesce a dimezzare il ritardo (5-3), nel successivo ancora una palla match disintegrata (5-4) e quindi c'è l'aggancio all'avversaria nel decimo ai vantaggi ma stavolta senza rischi (5-5). nel tie-break l'italiana recupera da 1-3 e vince 7-5.
Al prossimo turno ci sarà la giapponese Misaki Doi (40 WTA).
Inzia con tanta sofferenza anche l'annata di Camila Giorgi (81 WTA) che nella Cina continentale meridionale ha battuto l'alternate rumena Ana Bogdan (129 WTA) per 1-6 7-6(5) 6-3 in 2h06'.
Nella prima partita, la maceratese cede il servizio a quindici nel terzo (2-1), quinto (4-1) e sesto gioco (5-1), e chiude (6-1).
Nel secondo set la giocatrice di Sinaia spreca una palla break nel secondo game (1-1), e successivamente ci sono due scambi di break a trenta (2-1 Giorgi, 2-2; 5-4 Giorgi, 5-5), la marchigiana riesce comunque a chiudere al terzo set point nel tie-break (7-5).
Nella frazione decisiva, la pupilla di papà Sergio annulla una possibilità di break nel quinto gioco (3-2) e di seguito a trenta strappa in maniera decisiva la battuta (4-2), chiude al primo colpo (6-3).
Al secondo round ci sarà la padrona di casa Saisai Zheng (84 WTA), con cui Camila ha vinto l'unico precedente risalente al 2012 (WTA International di Nottingham, erba).
Nel primo set, la tarantina perde il servizio ai vantaggi del terzo gioco (2-1), controbrekka a quindici nel sesto (3-3) ma nel successivo va ancora sotto a quindici (4-3). La giocatrice di Kiev, annulla una palla break nell'ottavo (5-3) e nel seguente spreca un set point (5-4). Nel decimo game, con il servizio l'ucraina arriva ancora una volta ad un punto dal chiudere ma la pugliese riesce a controbrekkare ai vantaggi (5-5) e ad aggiudicarsi il tie-break per 7-4.
Anche nel secondo parziale l'allieva di Francesco Cinà cede la battuta nella prima fase (ai vantaggi del secondo gioco, 2-0), non concretizza due possibilità di contro break nel successivo (2-1) ma comunque riesce a rimettersi in partita a quindici nel quinto (3-2), non riesce però a piazzare un break fondamentale nell'undicesimo game (6-5) e perde nel tie-break per 7-4.
Nella frazione decisiva succede di tutto. La giocatrice allenata da Denis Volodko strappa il servizio ai vantaggi in avvio (1-0) e nel quinto game (4-1), l'azzurra sotto 5-1 trova la forza di rimontare: 5-2, poi un gioco infinito in cui annulla 4 match point ed alla quarta occasione riesce a dimezzare il ritardo (5-3), nel successivo ancora una palla match disintegrata (5-4) e quindi c'è l'aggancio all'avversaria nel decimo ai vantaggi ma stavolta senza rischi (5-5). nel tie-break l'italiana recupera da 1-3 e vince 7-5.
Al prossimo turno ci sarà la giapponese Misaki Doi (40 WTA).
Inzia con tanta sofferenza anche l'annata di Camila Giorgi (81 WTA) che nella Cina continentale meridionale ha battuto l'alternate rumena Ana Bogdan (129 WTA) per 1-6 7-6(5) 6-3 in 2h06'.
Nella prima partita, la maceratese cede il servizio a quindici nel terzo (2-1), quinto (4-1) e sesto gioco (5-1), e chiude (6-1).
Nel secondo set la giocatrice di Sinaia spreca una palla break nel secondo game (1-1), e successivamente ci sono due scambi di break a trenta (2-1 Giorgi, 2-2; 5-4 Giorgi, 5-5), la marchigiana riesce comunque a chiudere al terzo set point nel tie-break (7-5).
Nella frazione decisiva, la pupilla di papà Sergio annulla una possibilità di break nel quinto gioco (3-2) e di seguito a trenta strappa in maniera decisiva la battuta (4-2), chiude al primo colpo (6-3).
Al secondo round ci sarà la padrona di casa Saisai Zheng (84 WTA), con cui Camila ha vinto l'unico precedente risalente al 2012 (WTA International di Nottingham, erba).