WTA Indian Wells: Errani salva la spedizione azzurra

Inserito il 9 marzo 2017 14:16 da Davide Proietti in WTA Tour
Errani TonelliErrani (nella foto Tonelli) passa al secondo turno del WTA Premier Mandatory di Indian Wells ($7.669.423, cemento). Out Schiavone e Giorgi.


Nel torneo californiano, dove vanta un ottavo nel 2014 con vittoria sulla Sharapova, si ferma subito Camila Giorgi (73 WTA) con lo score di 7-6(3) 6-2 in 1h42' per mano della svedese Johanna Larsson (57 WTA), che qui non è mai andata oltre il secondo step.

Nel primo segmento di match la maceratese salva tre break point nel quinto gioco (3-2), subisce l'allungo alla quarta occasione dei vantaggi nel settimo (4-3) ma aggancia subito a trenta (4-4), quindi nell'undicesimo salva una possibilità di break (6-5) ma perde comunque al tie-break alla terza palla set (7-3).

Nella seconda partita la nativa di Bolden strappa il servizio a trenta nel quarto game (3-1), si fa rimontare ai vantaggi nel settimo (4-3) ma riprende subito il comando delle operazioni a quindici (5-3) e chiude senza patemi (6-2).

Il prossimo impegno di Camila sarà nel WTA Premier Mandatory di Miami (cemento).

Dopo alcune settimane di stop per infortunio torna e vince alla sua maniera per 1-6 6-4 7-5 in 2h45' Sara Errani (104 WTA), che qui si è issata fino ai quarti di finale nel 2013, opposta alla lussemburghese Mandy Minella (76 WTA), che nel torneo statunitense non ha mai superato il primo ostacolo.

Nel primo set la romagnola dopo aver fallito una palla break in avvio (1-0) cede il servizio a quindici nel gioco seguente (2-0) e ai vantaggi nel quarto gioco alla quinta occasione (4-0), annulla tre set point nel sesto game (5-1) ma si arrende comunque alla settima opportunità (6-1).

Una vera battaglia parte dal secondo parziale con la giocatrice di Esch-sur-Alzette che salva una palla break nel secondo game (1-1), quindi va avanti di un break nel successivo a quindici (2-1) ma viene subito raggiunta sempre a quindici (2-2). Sarita salva 5 delicate palle dell'allungo (3-2) e balza in avanti a quindici nell'ottavo (5-3), si fa rimontare subito sempre a quindici (5-4) ma con un lampo d'orgoglio riesce a portare il match al terzo ai vantaggi al primo set point (6-4).

Anche nella frazione decisiva succede di tutto con la tennista seguita da Tim Sommer che strappa il servizio a trenta nel terzo gioco (2-1), salva subito una palla break (3-1), ma viene recuperata nel sesto a zero (3-3). L'azzurra va sotto ancora a trenta (4-3), impatta ai vantaggi (4-4) e brekka da 40-15 chidendo al primo match point (7-5). 

Una vittoria che fa tanto morale quella della Errani e potrebbe anche farla già tornare in top 100 (al momento sarebbe n.96). Al prossimo turno avrà una sfida difficile ma non impossibile al cospetto di Barbora Strycova (19 WTA, tds 17). Nei precedenti conduce l'italiana per 7-2, sul cemento però il vantaggio si riduce a 3-2 con la ceca che ha vinto l'ultimo confronto nel 2016 a Wuhan, il primo risale ad un ITF a Capriolo giocato nel 2006.

Esce la qualificata Francesca Schiavone 157 WTA), che nell'evento americano vanta due ottavi (2008, 2011), con un doppio 6-3 in 1h17' contro la padrona di casa Louisa Chirico (65 WTA), che ha vinto il primo match in carriera ad Indian Wells.

Dopo aver fallito due possibilità di break in avvio (1-0), nel primo parziale la milanese cede il servizio a zero nell'ottavo gioco (5-3) e cede nel seguente al primo set point non sfruttando tre palle break di fila (6-3).

Nella seconda frazione la giocatrice nata a Morristown brekka subito a trenta (1-0), viene raggiunta a quindici nel quarto game (2-2), torna avanti ai vantaggi alla seconda occasione (3-2) e viene ripresa ai vantaggi alla terza palla break (3-3). Il break a quindici della Leonessa nel settimo gioco (4-3) è quello decisivo, poi legittimato nel nono al secondo match point (6-3).

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