Riflessioni su Roberta Vinci

Inserito il 25 agosto 2005 14:05 da Alessandro Bianchi in Angolo del Coach

Il risultato di Roberta Vinci ad Estbourne ha un significato importante per il nostro tennis. Si è dimostrato che con le qualità tennistiche (indubbiamente in possesso di Roberta in quantità industriali ) ma soprattutto con qualità umane come la lealtà‚ l umiltà e l ottimismo di andare ai tornei sempre con un bel sorriso sulle labbra‚ tutte qualità di cui Roberta è una rappresentante eccellente‚ si arriva ai risultati veri e di grande spessore. Il sorriso di Roberta c era anche due ore dopo aver perso con match points a favore a Wimbledon quali l'anno passato‚ sorrideva anche dopo aver saputo che‚ pur essendo prima lucky looser‚ non si era ritirata nessuna tennista dal main draw e dire‚ me lo ricordo perfettamente: Vabbè‚ mi darò da fare per essere in tabellone il prossimo anno. Mai un intervista fuori posto‚ mai uno screzio con un altro addetto ai lavori‚ una educazione esemplare‚ fedele ad uno stile di gioco classico ed equilibrato tra potenza e tecnica. Altrettanto equilibrata fuori dal campo la Vinci è ben coaudiuvata da Bobo Meneschincheri‚ il suo coach‚ al quale va riconosciuto in pieno il merito di aver svolto un lavoro eccezionale.

Bobo non ha mai dubitato neanche per un secondo della sua allieva che con questa semifinale ad Estbourne si comincia a ripagare di mesi di sorte avversa e di momenti non facili sempre affrontati con coraggio e sportività. Non sto esagerando‚ ho visto da vicino negli ultimi due anni i loro allenamenti‚ le partite di quali sofferte‚ anche i grandi risultati raggiunti in doppio che però sapevo non essere sufficienti a dimostrare la grande classe di Roberta. Che abbia perso una semifinale alla sua portata non mi preoccupa. Roberta sa come reagire alle sconfitte dolorose. Le faccio i complimenti pubblici perchè una nuova tennista azzurra che non esito definire campionessa si trova ora ad un livello mondiale altissimo . Complimenti a lei ed a Bobo che viene da una grande famiglia "tennistica" romana che merita queste soddisfazioni.
Inoltre il match di doppio vinto agevolmente da lui e da me contro Francesco Palpacelli (2.5 fidanzato di Roberta ) e Giovanni Marra ( coach e fidanzato di Elena Camerin ) ci unirà per sempre...Torno serio per dire che cosa intendo per campione o campionessa. Un-una tennista che oltre a vincere partite in campo ha un modo di vivere basato sulla lealtà verso gli altri‚ riconoscenza verso chi ha saputo farlo-a crescere tecnicamente e mentalmente e che trasmette serenitaà e amore per questo sport quando si trova in un torneo di tennis. In una parola: Roberta Vinci. Non so come andrà questo Wimbledon ma la gioia di vederla battere due top ten in fila in questa settimana mi rimarrà per un bel pezzo.

Claudio Pistolesi