Australian Open, qualificazioni U: passa Arnaboldi, si fermano Di Mauro, Fabbiano e Cecchinato

Inserito il 8 gennaio 2014 08:57 da Davide Paganin in ATP Tour
Fabbiano 11Parte con un bilancio di una vittoria e tre sconfitte la prima giornata di qualificazioni agli Australian Open. Il primo ostacolo ha risparmiato Andrea Arnaboldi, mentre ha eliminato subito Thomas Fabbiano, Marco Cecchinato ed Alessio Di Mauro.


Nella foto Thomas Fabbiano, classe 1989

Comincia male l'anno per Fabbiano, che ha sprecato diverse occasioni nel match odierno contro Wayne Odesnik. Il tennista pugliese ha servito per conquistare entrambi i parziali, sul 5-4 del primo set e sul 6-5 del secondo. Entrambe le volte però Thomas si scioglieva al momento decisivo, subendo non solo il riaggancio ma la rimonta totale e vincente dell'avversario, che andava così a vincere con lo score di 7-5 7-6(1).

Nienta da fare per il ventunenne Cecchinato, che non è riuscito a contrastare lo yankee Rajeev Ram. Il siculo è stato travolto nel primo set, ceduto con un netto 6-1, salvo poi riuscire a fare partita pari nella seconda frazione fino al 5-5. Alla fine però si è fatta valere la maggiore esperienza del giocatore statunitense, che è prevalso con il punteggio di 6-1 7-5.

Più di qualche rammarico anche per il veterano Di Mauro, che non si è giocato al meglio le chances avute nell'esordio contro lo sloveno Blaz Rola. Il trentaseienne siculo era bravo a togliere la battuta all'avversario nel primo set ed a confermare il break fino al 5-3, ma al momento più importante Alessio non è riuscito a chiudere, perdendo poi il tiebreak per 7 punti a 2. Nel secondo parziale perdeva progressivamente terrendo, cedendo infine con il risultato di 7-6(2) 6-4.

Bene invece Arnaboldi, che ottiene una bella vittoria ai danni dell'inglese James Ward. Il canturino è stato bravo a tenere la testa della gara al servizio nel primo set, dove è approdato al tiebreak senza condedere alcuna palla break e vincendolo poi per 7 punti a 2. Anche nella seconda partita Andrea si è rivelato solido alla battuta, annullando tre palle break e piazzando lo sprint decisivo nel fatidico settimo game, conquistandosi quindi il successo con il punteggio di 7-6(2) 6-4.

Al secondo turno Arnaboldi se la vedrà con il giovane e talentuoso francese Pierre Hugues Herbert, messosi in mostra all'ultimo Masters 1000 di Parigi Bercy.


















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