Australian Open U: seconda gioia per Paolo Lorenzi

Il toscano inizia la stagione nel migliore dei modi a Melbourne, concedendosi un'altro successo in un torneo dello Slam.


Foto Getty Images


"Game, set & match Lorenzi"

Dopo l'ultimo punto conquistato, il match point che valeva la vittoria per 6-4 6-3 6-2, finalmente Paolo Lorenzi si concede un urlo di gioia. Quell'urlo che era mancato agli US Open dello scorso Agosto, quando sì aveva passato un turno per la prima volta, ma il tutto si era concretizzato per il ritiro del qualificato Yoshihito Nishioka in corso d'opera. Questa volta il match è stato completato e non solo: a cadere in tre set è la 21° testa di serie degli Australian Open, Alexander Dolgopolov.

Un incontro in cui, nonostante fosse al rientro da un infortunio, i favori del pronostico erano tutti nettamente per il tennista ucraino, tra l'altro incappato in una buona giornata alla battuta con 13 aces ed il 75% di punti vinti con la prima di servizio. Meno si può dire dei punti ottenuti da fondo campo, visto che di fronte ai 26 vincenti messi a segno ha commesso ben 40 errori non forzati, al cospetto di un ben più costante Lorenzi uscito dal match con un bilancio di 11-11.
Ma il dato più incoraggiante è sicuramente quello delle zero palle break concesse da Paolo al suo avversario, sfruttando invece 4 delle 9 occasioni presentatesi in corso d'opera.

I parziali sono stati conquistati in maniera progressivamente sempre più convincente dal nostro, che nel primo è stato solidissimo al servizio fino al 5-4, momento in cui ha sfruttato la prima vera occasione alla risposta per piazzare la zampata decisiva, con la quale siglava il 6-4 in proprio favore.

Andamento molto simile anche nel secondo set, in cui tutto è stato deciso da un solo game, l'ottavo: qui Dolgopolov concedeva ai vantaggi le prime due palle break della frazione, sulla seconda delle quali Lorenzi non si faceva pregare al fine di chiudere con lo score di 6-3.

In discesa la terza partita, che vedeva un sempre più spento Dolgopolov fermarsi al 2-1, prima di subire un ultimo pesantissimo parziale di 6 punti vinti di fronte a 21 diventati appannaggio del tennista di Siena, il quale senza ulteriori indugi andava a mettere la firma sul passaggio del turno ottenuto con il risultato finale di 6-4 6-3 6-2.

Il secondo ostacolo sarà sicuramente molto più duro in prospettiva, contro uno degli esperti del cemento che uscirà fuori dalla sfida (attualmente al quinto set) tra lo yankee Sam Querrey ed il canadese Vasek Pospisil.









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