Australian Open DAY 2: tie-break match per Fognini e Bolelli, out Cecchinato

Inserito il 19 gennaio 2016 11:24 da Davide Proietti in ATP Tour
Bolelli TonelliEliminati due italiani su tre nella seconda giornata dell'Australian Open.
Fognini si è arreso a Muller per 7-6 7-6 6-7 7-6 in 4 ore di gioco. Cecchinato è stato rimontato da Mahut per 4-6 6-2 6-2 6-2 in 2 ore e 15'. L'unico sorriso arriva da Simone Bolelli (nella foto) che ha battuto Baker per 7-6 7-6 6-7 7-6 in 3 ore e 45'. 

Foto Tonelli 

Una partita dura da digerire. Fabio Fognini ha lottato per 4 ore sotto il sole australiano e contro i bombardamenti di Muller. Una partita in cui ha perso le staffe nel terzo set, ma non l'ha persa per quell'episodio. Andiamo con ordine. 

Il ligure spreca nel quinto gioco una palla break nel primo set. Si va al tie-break dove ha un set point che Muller annulla con un servizio vincente. Il lussemburghese si aggiudica il tie-break per 8-6.

Nella seconda partita l'italiano si difende nel terzo gioco ma spreca due importantissime opportunità di break nel successivo. Anche in questo set si arriva al tie-break e anche qua si procura una palla set a la spreca affossando un dritto in rete sulla risposta. Al secondo set point Muller chiude il tie-break per 9-7.

Arriva il terzo set con copione simile, Fognini si difende sul 4-3 e spreca una palla per il sorpasso in break nel successivo. Nel nono game, riceve un penalty point che gli fa perrdere il gioco e ne nasce un'aspra discussione con l'arbitro e poi con il supervisor. Fognini comunque  non si destabilizza e riesce ad andare sul 5-5. Sul 6-5 Muller, il ligure annulla due match point e acciuffa il tie-break che vince per 7-5.

Si va al quarto. Arriva il primo break di tutta la partita nel primo gioco a favore di Muller, Fognini lo riprende nel sesto (3-3). L'italiano difende altre 4 palle break e si arriva ancora una volta al tie-break che viene dominato dal lussemburghese che lo vince per 7-1. Una delusione per Fognini che adesso si dovrà concentrarsi sulla gira sudamericana di Febbraio per tornare in alto.

Sconfitta anche per Marco Cecchinato che comunque ha lottato con Mahut.

Il siciliano si aggiudica, a sorpresa, il primo set con un break nel settimo gioco: 6-4. Ma la musica cambia dalla seconda partita decisa da due break nel sesto e nell'ottavo game del francese: 6-2. Nel primo game del terzo Ceck spreca una palla break, poi il copione è identico al secondo set break di Mahut nel sesto e nell'ottavo gioco: 6-2. Storia che curiosamente si ripete anche nel quarto set: Marco spreca una palla break nel terzo game, e poi break del francese nel sesto e nell'ottavo gioco e vittoria finale.

Per Cecchinato una sconfitta che ci può stare vista la poca adattabilità a questo tipo di terreno. Tra due settimana inizierà la gira sudamenrica su terra con il torneo di Quito.

L'unico mezzo sorriso di questa giornata arriva da Simone Bolelli che ha vinto di tie-break la sfida contro il rientrante Baker. Partita in cui il tennista italiano ha sprecato troppe occasioni e poteva chiuderla prima. Ma l'importante è il risultato.

Parte fortissimo Simone, che vola sul 3-0 e quindi sul 4-1, l'americano recupera il break e si arriva fino al tie-break, con un occasione di Bolelli sprecata sul 6-5, il tie-break è azzurro con Bolelli che concretizza al terzo set point: 8-6. Nel secondo set, le cose vanno sulla falsa riga del primo: Bolelli va sul 4-1 e viene ripreso da Baker si arriva il tie-break che viene dominato da Simone e vinto per 7-3.

Nella terza partita non c'è ombra di break sino al dodicesimo gioco dove l'italiano ha tre match point, di cui due consecutivi ma li spreca. Beker prende fiducia e vince il tie-break per 7-2. Nell'ottavo game del quarto set Bolelli annulla due delicatissime palle break e anche in questo caso c'è il tie-break che fortunatamente è di marca toscana: 7-5 Bolelli e match in cassaforte.

Nel prossimo turno ci sarà Tomic, se Bolelli vuole vincere (non ha mai raggiunto il terzo turno in Australia) deve necessariamente alzare l'asticella del suo gioco.

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