Quali Us Open: Fabbiano, Giustino e Giannessi al turno finale

Inserito il 26 agosto 2016 09:02 da Davide Proietti in ATP Tour
Fabbiano ConstantiniThomas Fabbiano (nella foto), Lorenzo Giustino e Alessandro Giannessi hanno staccato il pass per il turno finale di qualificazione degli Us Open (Grande Slam, cemento).

Foto Constantini

Ottima vittoria di Thomas Fabbiano (112 ATP, tds 8) che batte il belga Yannik Reuter (242 ATP) con un perentorio 6-1 6-2 in 1h09'.

Nel primo set il giocatore di San Giorgio Jonico strappa il servizio ai vantaggi del quarto gioco (3-1) e del sesto (5-1), il parziale è suo alla prima opportunità (6-1).

Nella seconda frazione, il fiammingo si salva da una palla break in avvio (1-0) ma poi cede la battuta ai vantaggi del terzo game (2-1) e a trenta nel settimo (5-2), al primo match point chiude (6-2).

Avrà un turno finale non facile contro il colombiano Alejandro Gonzalez (158 ATP) che ha estromesso Vanni e Montanes (tds 21) e ha giocato due volte nel main draw a Flushing Meadows raggiungendo nel 2014 il secondo turno.

Grande vittoria di Lorenzo Giustino (235 ATP) che ha avuto la meglio sul cinese Di Wu (178 ATP) con il punteggio di 6-2 6-4 in 1h17'.

Nel primo set l'italiano ha strappato la battuta a trenta nel terzo gioco (2-1), ha salvato una palla break nel sesto (4-2) e ha allungato a quindici nel settimo (5-2).Alla prima opportunità fa suo il parziale (6-2).

Nella seconda frazione il giocatore di Wuhan, allenato da Davide Sanguinetti, annulla due palle break nel terzo game (2-1) e se ne procura due invano nell'ottavo (4-4). Nel nono gioco l'azzurro piazza il break decisivo a quindici (5-4) e chiude al terzo match point (6-4).

Anche se per incastri del ranking la classifica farà registrare un declassamento importante è un risultato importantissimo per Giustino che tenterà per la prima volta di accedere in un main draw slam contro l'ungherese Marton Fucsovics (156 ATP) anche lui a caccia della prima qualificazione a New York.

Impresa incredibile di Alessandro Giannessi (247 ATP) che ha estromesso il capolista del seeding Yuichi Sugita (giapponese, 83 ATP) con lo score di 6-3 3-6 7-5 in 2h45'.

Nel primo set lo spezzino salva una palla break nel quinto gioco (3-2) e toglie il servizio nel successivo ai vantaggi (4-2), mette in cascina la frazione alla prima opportunità (6-3).

Nella seconda partita il giocatore di Sendai strappa la battuta ai vantaggi del secondo game (2-0) ma poi subisce l'immediato contro break a trenta (2-1). Nel quarto il pupillo di Kentaro Masuda si procura invano due palle break (2-2), riesce comunque a togliere il servizio ai vantaggi del sesto (4-2), si va al terzo set (6-3).

Succede di tutto nel parziale decisivo che dura 1h10'. Nei primi sei giochi ci sono solamente break con l'allievo di Gabrio Castichella che recupera per tre volte il  ritardo (1-1;2-2;3-3) e salva una possibilità di break nel settimo game (4-3), ad un passo dal tie-break il ligure recupera da 40-15 e al secondo match point chiude la pratica (7-5).

Avrà un avversaro difficile nel terzo turno si tratta del tedesco Tobias Kamke (136 ATP, tds 22) che si è già qualificato 5 volte nel main draw a Flushing Meadows issandosi al secondo turno nel 2013. Sarebbe veramente una bella storia quella del ligure che dopo innumerevoli infortuni che ne hanno decisamente condizionato la carriera, potrebbe raggiungere per la prima volta il tabellone principale di uno slam.

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