Us Open M: epici Fognini e Giannessi, ok Lorenzi, esce Fabbiano

Inserito il 31 agosto 2016 08:58 da Davide Proietti in ATP Tour
Fognini 24 ConstantiniFabio Fognini (nella foto), Alessandro Giannessi e Paolo Lorenzi sono al secondo round degli Us Open (Grande Slam, $48.300.000, cemento), fuori Thomas Fabbiano.

Foto Constantini

Grande vittoria in rimonta di Fabio Fognini (38 ATP) che ha estromesso in rimonta il russo Teimuraz Gabashvili (105 ATP) con l'incredibile score di 6-7(9) 3-6 7-6(5) 7-5 6-4 in 4h52' di battaglia.

Tra secondo e quinto game ci sono solo break con Fabio che viene recuperato da 2-0. Nel decimo il ligure non sfrutta due set point (5-5) e ne spreca altri due nel tie-break, vinto dal russo (11-9). Nella seconda partita è decisivo il break del moscovita ai vantaggi del sesto gioco (4-2).

Succede di tutto e di più nella terza frazione dove dopo scambi di break tra secondo (2-0 Fognini) e quinto gioco (3-2 Fognini), Fabio perde il servizio ai vantaggi nel nono (5-4) portando il russo a servire per il match ma si ferma a tre punti dal traguardo subendo il contro break (5-5), l'azzurro gioca un tie-break perfetto (7-5).

Ma è nel quarto set che Fognini fa un capolavoro: dopo lo scambio di break tra terzo e quarto gioco (2-2), Gabashvili strappa il servizio a quindici nel sesto portandosi 5-2, al momento di servire per il match si trova più volte a due punti dal chiudere ma il ligure alla quarta opportunità riesce a rimettersi in corsa (5-4) e a sorpassare dimmi ai vantaggi dell'undicesimo (6-5). Nel parziale decisivo il moscovita perde il servizio in apertura (1-0) che recupera nell'ottavo (4-4) ma Fognini brekka immediatamente a trenta (5-4).

E' la sesta rimonta in carriera da due set sotto per Fognini (primato italiano), il terzo agli Us Open dopo Roger Vasselin (2012) e Nadal l'anno scorso. Adesso ci vorrà qualcosa in più contro lo spagnolo david Ferrer al suo 14esimo Us Open, ha raggiunto la semifinale nel 2007 e nel 2012. L'italiano non ha mai vinto nei nove precedenti, ma l'iberico quest'anno non ha ottenuto molti risultati, e secondo noi Fognini sul cemento è al momento più forte.

Partita pazzesca anche per Alessandro Giannessi (qualificato, 243 ATP) che nel suo primo match slam e primo incontro sul veloce nel tabellone principale ha battuto il padrone di casa Dennis Kudla (128 ATP) con il punteggio pazzo di 0-6 6-4 6-1 1-6 6-0 in 2h51'.

Nel primo set l'americano brekka a quindici nel secondo gioco (2-0), a trenta nel quarto (4-0) e nel sesto (6-0). Nella seconda frazione lo spezzino strappa la battuta in apertura a quindici (1-0) e chiude (6-4). Nel terzo parziale c'è il sorpasso dell'italiano con break a quindici nel terzo game (2-1),a trenta nel quinto (4-1) e a quindici nel settimo (6-1).

Nella quarta partita rimette tutto in parità Kudla brekkando a trenta in apertura (1-0), a quindici nel terzo gioco (3-0) e ai vantaggi nel settimo (6-1). Dilaga Giannessi nel set decisivo portandosi in avanti subito a quindici (1-0) e poi anche nel terzo (3-0) e ai vantaggi del quinto (5-0).

Un grande premio alla carriera per un giocatore considerato una grande promessa juniores ma che non ha confermato le aspettative. Adesso farà un salto di cinquanta posizioni, rientrando tar i primi 200 al mondo, e potrà rincorrere la top 100 fino a fine anno. Si è regalato un secondo turno da sogno contro lo svizzero Stan Wawrinka (3 ATP, tds 3), semifinalista nel 2013 e nel 2015.

Nulla da fare per Thomas Fabbiano (qualificato, 111 ATP) che è stato bloccato dal russo Karen Khachanov (qualificato, 95 ATP) per 6-3 6-3 4-6 6-3 in 2h32'.

Nel primo set il russo perde in avvio il servizio (1-0), controbrekka ai vantaggi (2-2) e sorpassa a quindici nell'ottavo (5-3). Nella seconda frazione Khachanov strappa la battuta a zero nel quinto game (3-2) e a trenta nel nono (6-3). Nel terzo parziale si riprende il pugliese grazie ad un solo break ottenuto a quindici nel terzo gioco (2-1). Nella quarta partita l'italiano non sfrutta due palle break nel quinto game (3-2) e cede a quindici nell'ottavo (5-3).

Ancora rimandata dunque la prima vittoria Slam per Fabbiano. La prossima settimana sarà al via del Challenger di Shanghai.

Sorriso di Paolo Lorenzi (40 ATP) che ha nettamente avuto la meglio sull'argentino Carlos Berlocq con un perentorio 6-4 6-2 6-1 in 1h46'.

Nel primo set l'albicelste subisce il break ai vantaggi del secondo gioco (2-0), controbrekka a trenta nel settimo (4-3) ma sorpassa Paolina a trenta nel decimo (6-4). Nella seconda partita il sudamericano cede il servizio a zero nel quarto game (3-1) e a quindici nell'ottavo (6-2). Sono fatali a Berlocq due break anche nel terzo set che arrivano a zero nel secondo gioco (2-0) e a quindici nel sesto (5-1).

Lorenzi, al momento sarebbe nuovamente numero 1 d'Italia migliorando ancora il best ranking (37 ATP) ma è ancora presto per parlarne. Avrà un secondo round da giocarsi opposto al francese Gilles Simon (31 ATP tds 30) che ha vinto l'unico precedente ad Indian Wells nel 2013. A Flushing Meadows ha raggiunto al massimo gli ottavi di finale nel 2011 e nel 2014.

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