Atp Portschach: Starace soffre ma trova il main draw

Inserito il 20 maggio 2007 14:43 da Alex De Petris in ATP Tour
Vittoria sofferta nell'ultimo turno di quali per Potito Starace, piegato dopo oltre due ore di lotta lo sloveno Marko Tkalec. Delude ancora Seppi.

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Ci sono volute 2 ore e 13 minuti di gioco, a Potito Starace per piegare nell'ultimo turno di quali dell'Atp di Portschach lo sloveno Marko Tkalec (n314 Atp). 6-4 4-6 6-4 lo score finale, un punteggio che non era nelle previsioni alla vigilia, ma che ha confermato la buona vena che sta attraversando il giocatore sloveno, che proveniva da due qualificazioni conquistate nei challenger di Rijeka e Zagabria dove poi è stato sconfitto in ottavi e al primo turno ma mettendo alle corde anche l'americano Amer Delic (7-6 3-6 7-5).
Il match è stato molto equilibrato: nel primo set Potito sfruttava un break conquistato nel nono gioco (5-4) e chiudeva  con il servizio senza patemi 6-4. Nel secondo set cominciava la vera sofferenza, Tkalec partiva forte e si portava 4-1, Poto non demordeva e con le unghie si rifaceva sotto 4-4. Lo sloveno non si faceva intimidire e dopo aver tenuto il servizio salvando anche una palla break, chiudeva il set 6-4 togliendo per la seconda volta nel match il servizio al nostro giocatore. Il terzo set per Starace era una rincorsa continua e sul 2-3 doveva salvare due pericolosissime palle break. Nel nono gioco di nuovo la svolta, sul servizio di Tkalec Poto recuperava da 30-0 e alla terza palla break conquistava il break che poi gli permettava di chiudere con il servizio ai vantaggi 6-4. Da segnalare i 12 ace messi a segno dal nostro giocatore. 
Altra sconfitta per Andreas Seppi, battuto in tre set 6-2 2-6 6-2 dall'ucraino Oleksandr Dolgopolov (n237), ragazzino ancora 18enne e che proveniva da due quarti di finale conquistati al Garden e Sanremo.
Un match molto a strappi, ma che ha ancora una volta evidenziato tutti i problemi del nostro giocatore, che dopo aver perso malamente il primo set complice una partenza disastrosa che lo ha visto andare sotto 4-0, era riuscito a pareggiare i conti nel secondo set. Un black out inspiegabile sul 2-2 del terzo set, è costato poi il match a Seppi. Per l'altoatesino ora non resta che sperare in due ritiri essendo il secondo dei lucky loser, dopo il lettone Ernests Gulbis

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