Ams Indian Wells, nulla da fare per Bolelli

Inserito il 15 marzo 2008 08:24 da Redazione in ATP Tour
Termina con la sconfitta di Simone Bolelli il primo turno del master series californiano, con un bilancio di due vittorie e tre sconfitte.

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E' l'eliminazione di Simone Bolelli a sancire la fine del primo turno del master series di Indian Wells, il primo stagionale, che finora vede un bilancio non propriamente entusiasmante per i colori azzurri, con due vittorie e tre sconfitte in questi primi due giorni di match. Quest'oggi il bolognese è stato sconfitto in tre set lottati dallo statunitense John Isner, in un incontro, come ampiamente prevedibile, decisosi su pochissimi punti.

A parte il primo set, in cui l'azzurro partiva male cedendo un servizio che poi gli sarebbe costato il set per 6-3, il match è stato più che equilibrato. Nella seconda frazione era Simone a non sfruttare un break di vantaggio, e con atleti dalle caratteristiche di Isner queste occasioni generalmente le paghi: fortunatamente il nostro non si demoralizzava e riusciva ad arrivare al tie break, dove si imponeva per 7-5, sfruttando il minibreak ottenuto nell'undicesimo punto. Tutt'altra storia nel terzo e decisivo set, in cui erano i servizi a farla da padrone completamente: si arrivava al tie break senza che nessuno dei due abbia concesso i propri turni di servizio, con svariate occasioni però per entrambi nell'undicesimo, in cui Bolelli non sfruttava quattro palle break e dodicesimo game, nel quale era Isner a sprecare tre match point. Arrivati al gioco decisivimo, l'inerzia sembrava dalla parte del nostro, che saliva prontamente sul 2-0, prima però di subire un clamoroso parziale di sette punti a zero, cedendo così il match con lo score finale di 6-3 6-7(5) 7-6(2).

Si sapeva che era un incontro che si sarebbe deciso su pochi punti, e probabilmente la maggior abitudine del gigante americano a giocare questo tipo di match lottati ha avuto la meglio. Per l'allievo di Claudio Pistolesi ora ci sarà il trasferimento a Sunrise per il tradizionale challenger di preparazione al torneo di Miami, nel quale Simone ha da difendere un importante terzo turno.

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