Ams Roma, cocente delusione per Volandri

Termina al primo turno il torneo del numero uno azzurro, che anche condizionato da un problema al ginocchio, viene estromesso in tre set dall'ecuadoregno Nicolas Lapentti.


Non si ripete la favola dello scorso anno per Filippo Volandri, che chiamato alla difesa della semifinale raggiunta nella passata edizione, è stato clamorosamente sconfitto al primo turno dal qualificato ecuadoregno Nicolas Lapentti, già giustiziere di Potito Starace a Montecarlo e di Paolo Lorenzi nelle quali del Foro Italico.

Un match che ci ha permesso di notare la difficile situazione in cui si trova al momento il numero uno azzurro,  costretto a giocare con continui problemi fisici e apparso molto scoraggiato a livello mentale. Eppure l'incontro sembrava essere partito bene, con Filippo in grado di dominare il primo set fino al 5-1: qui iniziava il primo blackout, durante il quale il livornese sbagliava in continuazione, portando la frazione al tie break. Qui, dopo aver subito altre due rimonte, dal 3-1 e dal 5-3 avanti, chiudeva il set per 7-6(6), al quarto set point.

Iniziava il secondo parziale e sembrava tornare il Volandri d inizio incontro, che dominava da fondo l'avversario con un mix di vincenti: saliva anche in questo caso sul 5-1, ma fortunatamente chiudeva nel game successivo per 6-2. L'inerzia sembrava essere tutta dalla parte del nostro atleta, che però ad inizio terzo set iniziava a risentire dei primi fastidi al ginocchio, che lo portavano ad arrivare male sulla palla, concedendo in poche parole l'iniziativa del gioco a Lapentti, che non si faceva sfuggire l'occasione e chiudeva l'incontro per 6-2.

C'è quindi da segnalare purtroppo la discesa nel ranking di Filippo, che da lunedì prossimo sarà fuori dai primi 60, ma questo al momento sembra l'ultimo dei problemi del toscano. Infatti l'azzurro è afflitto da condropatia, ossia dalla consumazione della cartilagine del ginocchio, un problema che purtroppo con il passare del tempo dovrebbe aumentare sempre di più, come accaduto gà negli ultimi anni a Mark Philippoussis e noi tutti sappiamo come è andata a finire: quattro operazioni e continui stop, sempre a causa dello stesso problema.

Sembra davvero impossibile vedere quindi un Volandri al meglio nei prossimi appuntamenti di Amburgo e Parigi, dove sono in scadenza altri cambiali molto pesanti, che in caso di non difesa lo porterebbero probabilmente fuori dai 100. La scelta migliore potrebbe essere quella di fermarsi, dato che Filippo stesso al termine del match ha dichiarato che non riesce ad esprimersi senza dolore per più di un'ora e trenta di gioco, e la condizione fisica ed atletica è sicuramente una delle armi che lo hanno portati a restare per cinque anni tra i primi 50 del ranking mondiale.

Un augurio quindi al tennista toscano, sperando possa tornare in piena forma il prima possibile, che per anni ha trascinato il nostro tennis a livello ATP ed ora sta attraversando uno dei periodi più duri della sua carriera.