Challenger Milano: bene Brizzi, eliminati Naso, Mager e Starace

Inserito il 17 giugno 2014 14:27 da Alessio Vinciguerra in Challenger
Brizzi 2 CherchiOttima vittoria del tennista bresciano, che supera Olivo; male invece il resto della truppa, vengono sconfitti in tre.


Dopo una prima giornata negativa, che ha visto le sconfitte di Federico Gaio e Matteo Donati, sui campi dell'Harbour Club di Milano ha avuto inizio il secondo giorno di gare per quanto riguarda il main draw di singolare.

Bella e non del tutto attesa l'affermazione di Alberto Brizzi, capace di ribaltare il pronostico e superare con il punteggio di 6-2 7-5 l'argentino Renzo Olivo. Un match che ha visto il nostro tennista dominare per la maggior parte del tempo, con solo qualche momento di pausa a metà secondo set: dopo aver vinto il primo per 6-2 ed essere andato avanti per 4-1 nel secondo, infatti Brizzi perdeva tre games consecutivi che riportavano il sudamericano in partita. A questo punto però Alberto era bravo a ricomporsi, e dopo aver annullato due palle break consecutive sul 5-5 era lui a brekkare l'avversario nel game successivo, chiudendo per 7-5. Ora al secondo turno sfiderà uno tra Marcora e Maximo Gonzalez.

Diversi rimpianti provenienti invece dalla sconfitta di Gianluca Naso, che partiva con tutti gli sfavori del pronostico contro il numero uno del seeding Pere Riba, ma che si è trovato avanti in diverse occasioni nel corso dell'incontro. Nel primo set il trapanese sul 5-4 e servizio non sfruttava ben quattro set point e finiva per cedere tre games consecutivi che consegnavano la frazione all'iberico per 7-5. Ancora più grande il vantaggio dilapidato nel secondo parziale dall'azzurro, che avanti 5-2 con doppio break si faceva anche in questo caso riprendere da Riba. In qualche modo si arrivava al tie break, dove prevaleva sempre lo spagnolo per sette punti a cinque.

Qualche rimpianto anche per la wild card Gianluca Mager, che si è trovato a condurre per 6-4 3-1 su Hugo Dellien prima che la partita girasse completamente. Il tennista sudamericano infatti da quel momento metteva a segno un parziale di undici games a uno, vincendo il secondo set per 6-3 ed il terzo per 6-1.

Infine è giunta la sconfitta di Potito Starace, che si è arreso con lo score di 7-5 6-3 al croato Antonio Veic. Un match che di fatto si decideva nel primo equilibratissimo set, dove venivano concesse in tutto due palle break: una Veic la annullava sul 2-2, l'altra invece "Poto" non riusciva ad annullarla sul 5-5, permettendo al croato di chiudere poi la frazione per 7-5. Più netta invece l'affermazione nel secondo parziale, con due break che facevano la differenza.

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