Challenger Como: quattro azzurri negli ottavi

Inserito il 4 settembre 2022 23:56 da Luca Gabaglio in Challenger
arnaboldi-federico-milesiNella prima parte della seconda giornata del torneo Challenger Città di Como avanzano agli ottavi Federico Arnaboldi (in foto Milesi), Oradini, Passaro e Zeppieri.

Resoconto dal posto

Nella giornata di martedì in riva al Lario si sono disputati gli altri incontri di primo turno. Il temporale che si è abbattuto su Como di prima mattina non ha ritardato l'inizio delle gare e le gocce di pioggia che sono cadute nel resto della mattinata non le hanno interrotte.

Sul Campo 1 Alessandro Giannessi (n.225 ATP) si è ritirato per un problema al piede destro in svantaggio 4-6 6-3 1-0 dopo 1h38' nella sfida tra mancini over 30 con il lucky loser francese Kenny De Schepper (359), vincitore a Villa Olmo nel 2016 e con best ranking di n.62 che si è quindi giovato del secondo ritiro di fila. Lo spezzino ha tolto la battuta al transalpino in avvio (1-0), quindi il primo set si è concluso con un break e un contro-break (4-4, 5-4). Il ligure ha perso il servizio nel sesto gioco della seconda partita (4-2) e all'inizio della terza (1-0).

Sul Campo Centrale il finalista dell'ITF di Lesa e wild card Federico Arnaboldi (623), all'esordio assoluto nel tabellone principale di singolare nel torneo di casa, ha superato il qualificato bulgaro Adrian Andreev (328) con il punteggio di 7-6(4) 1-6 6-3 in 2h34'. Federico ha preso e ha perso due break di vantaggio (3-1, 5-1; 5-2, 5-4), poi ha fatto suo il tie-break del primo set per 7 punti a 4 da 2-2, 4-2 e 6-3, nella seconda partita ha ceduto la battuta in due occasioni (2-0, 4-0). Nella terza frazione il canturino ha tolto il servizio all'avversario nell'ottavo game (5-3) dopo break e contro-break in avivio (0-1, 1-1).

Sul Campo 2 il qualificato mancino Giovanni Oradini (423) ha prevalso sull'argentino Juan Bautista Torres (234) con il risultato di 6-1 5-7 6-3 in 3h15'. Il roveretano ha reagito al break all'inizio del primo set (0-1) togliendo la battuta in tre occasioni all'albiceleste (1-1, 3-1, 5-1). Nella seconda partita Giovanni ha ceduto il servizio nell'ultimo gioco (7-5) dopo il break e contro-break in avvio (0-1, 1-1). Break e contro-break anche nella parte iniziale del terzo set (2-1, 2-2), poi il trentino ha preso il largo strappando due volte la battuta all'avversario (4-3, 6-3).

A seguire sul Campo 1 la terza testa di serie Francesco Passaro (146) ha battuto lo statunitense Nicolas Moreno De Alboran (311) con il punteggio di 7-6(5) 4-6 6-3 in 2h22'. Il perugino ha chiuso per 7 punti a 5 al tie-break un primo set dove il servizio l'ha fatta da padrone, nella seconda partita ha perso due volte il servizio (1-0, 5-4) ottenendo un momentaneo contro-break (2-2), nella terza frazione ha invece tolto due volte la battuta all'americano (2-0, 5-3) subendo un contro-break (4-3).

Sul Campo Centrale il mancino Giulio Zeppieri (178, tds n.2) ha regolato il qualificato rumeno Cezar Cretu (401) per 7-6(1) 6-2 in 1h31'. Il romano si è aggiudicato il primo set al tie-break per 7 punti a 1 dopo aver recuperato da 0-40 sul 5-5 e ha preso il largo dal 2-2 nella seconda partita con due break (3-2, 5-2).

Sul Campo 2 il vincitore dell'ITF di Lesa e wild card Gianmarco Ferrari (475) è stato sconfitto dallo slovacco Lukas Klein (300) con il risultato di 4-6 6-1 6-4 in 1h55'. Il pratese ha subito reagito al break (0-2, 1-2) e ha compiuto l'allungo decisivo del primo set nel nono gioco (5-4), nella seconda partita ha perso i primi cinque giochi cedenod due volte la battuta (2-0, 4-0), il terzo set è stato deciso da tre break consecutivi (2-1, 2-2, 3-2)

Diego Nargiso era presente sugli spalti a seguire sia Federico Arnaboldi che Ferrari, da lui allenati presso il Tennis Club Grillo di Capiago Intimiano.

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