Svezia-Italia 1-1: Soderling ingiocabile, Fognini annientato

Inserito il 17 settembre 2010 17:19 da Matteo Veneri in Davis Cup

Fognini_3Fabio Fognini può ben poco contro un Robin Soderling devastante. Tre set a zero in favore del campione svedese, e punteggio che dunque si fissa sull'1-1 dopo la prima giornata di gare. Domani il doppio, probabilmente decisivo.

Per l'impresa (impossibile) capitan Barazzutti ha dato fiducia a Fabio Fognini, lui il giocatore designato per provare a scardinare le difese di Robin Soderling, n°5 mondiale. Sul punteggio di 1-0 Italia è quindi sceso in campo il n°1 svedese per sfidare il n°2 azzurro, Fabio Fognini da Arma di Taggia.

Il primo set è rapidissimo, 17 minuti di gioco e 6-1 Soderling, con Fognini che si prende un warning tra la prima e la seconda di servizio, dove gli chiamano il fallo di piede, e farà poi un doppio fallo. Un primo set fastidioso da guardare anche per l'atteggiamento in campo del ligure, troppo nervoso e infastidito dalla situazione di impotenza di fronte alla potenza disumana di Soderling.

Nel secondo parziale di gioco sembra un altro Fognini, primi sette giochi che scorrono via con entrambi i giocatori a tenere i propri turni di battuta con una certa agilità. Nell'ottavo gioco però due risposte di dritto eccellenti dello svedese fanno la differenza, e arriva il break che poco dopo si tramuta in set. 6-3 Soderling al primo set-point.

Nel primo game del terzo set arriva l'ennesimo break in favore dell'idolo di casa, che approfitta ancora una volta di un fallo di piede chiamato a Fognini sempre dallo stesso giudice di linea. Nel quinto gioco Fabio annulla due palle break consecutive, ma nel settimo soccombe alla seconda palla break. Chiude quindi Soderling battendo Fognini per 6-1 6-3 6-2.

Prima giornata che dunque si conclude secondo le previsioni, con la vittoria di Starace su Vinciguerra e quella di Soderling su Fognini. Punteggio fissato sull'1-1, e domani in campo il doppio, che vede gli svedesi favoriti, e che probabilmente si rivelerà decisivo per la vittoria finale.


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