Nessuna rimonta: Argentina, Russia e USA passano il turno

Inserito il 10 aprile 2006 12:35 da Redazione in Davis Cup
Chi era in vantaggio per 2-1 al termine della seconda giornata, riesce a portare a casa il successo.



Chiunque si aspettasse una reazione d'orgoglio, poiché in Davis è comunque tutto possibile, sarà rimasto deluso: il vantaggio accumulato nei primi due giorni di partite è stato in qualche modo decisivo e la terza e ultima giornata è servita solo per suggellare i singoli risultati, che andiamo ad analizzare in ordine di tabellone:


CROAZIA - ARGENTINA  2-3


E i campioni in carica ci lasciano... Non ce la fa la Croazia di Ivan Ljubicic a ribaltare il punteggio di 1-2, onore all'Argentina che ci ha sempre creduto e che ha avuto la meglio solo all'ultima partita. Nel primo singolare di ieri il capitano giocatore aveva riportato in parità il confronto infliggendo un impietoso 6/3 6/4 6/4 al campione della Masters Cup David Nalbandian, servendo 34 ace, con una percentuale dell'83% di punti vinti sulla prima e consolidando la sua immagine di uomo Davis, avendo così vinto l'undicesimo match sui dodici finora giocati.

Si arriva quindi al quinto e ultimo match: opposti Tuksar, preferito a Cilic, e Chela. Parte bene l'argentino vincendo il primo per 6/3; riequilibrato poco dopo dal 6/4 croato. Al terzo set, dopo qualche break per parte, si arriva al tiebreak, dove accade di tutto: subito in avvio 3-0 Tuksar; Chela ritorna in cattedra centrando prima il 3-3 e poi con un minibreak 5-4 e servizio. Perdendo incredibilmente entrambi i servizi, concede il set point al croato. E Tuksar cosa fa? Perde anche lui i due servizi, e Chela questa volta chiude: 8-6.
Quarto set molto simile, con epilogo al tiebreak: chiude a 5 Chela (in 4 ore e 21 minuti), che può festeggiare con i suoi il passaggio alle semifinali! Da notare come nei due tb, l'argentino abbia realizzato ben 4 ace, mentre il suo avversario 3 doppi falli.


AUSTRALIA  - BIELORUSSIA   5-0


Poco da dire quando hai già vinto per 3-0 dopo il doppio del sabato: gli Aussie non si impegnano ma vincono comunque anche i due singolari della domenica: riposa Hewitt, ma il suo sostituto Arturs non sfigura e batte 7/6 6/2 Tarasevitch. Punteggio ancora più agevole per Guccione 6/1 6/3 su Zotov.


FRANCIA - RUSSIA   1-4


Forse la sfida più attesa di questi quarti di finale e, secondo i bookmakers, quella più incerta. E invece, i russi vincendo tutti i singolari non lasciano scampo ad una Francia a tratti volitiva, ma anche svogliata e così Russia dentro e Francia fuori.

Primo singolare domenicale con Gasquet - Tursunov, quest'ultimo in sostituzione del numero 1 russo Davydenko: un Tursunov che notoriamente parte lento, questa volta sprinta in avvio e chiude 6/1 il primo set in 25 minuti. Secondo parziale in equilibrio, ma con un colpo di reni Gasquet riesce a realizzare due break verso la fine del set e a portarlo a casa per 6/3. Le cose sembrano andare bene per il francese, che sul 4/4 nel terzo set annullava ben 5 palle break e sul 5/4 si procurava anche un set point, annullato, però, magistralmente con una prima dal russo. Si va così al tiebreak: tre errori consecutivi di rovescio sembrano costare il tb al francesino, ma al settimo gioco sul punteggio di 4-2 Tursunov realizza un ace, corretto fuori dal giudice di sedia. A questo punto, il russo non riesce più a giocare, convinto di aver subito un torto, e commettendo cinque errori non forzati, cede il set a Gasquet. Quarto parziale dominato da Tursunov che realizza il break decisivo al sesto gioco e lo tiene fino alla fine per un comodo 6/3. Arrivati così all'epilogo tanto atteso: il quinto set. Entrambi sembrano mostrare segni di stanchezza (e dopo due ore e mezza è anche abbastanza normale). Nonostante ciò, Gasquet riesce a giocare molto angolato e si conquista una palla break al quarto gioco, salvata da un punto ben lavorato dal russo. Poi sul 5/5 Tursunov riesce a breakkare il transalpino con un punto mozzafiato, grazie ad una magnifica palla corta. Break cruciale perché permette al russo di servire per il match per il definitivo 7/5, con il quale la Russia avanza in semifinale.

Punteggio che diventerà 4-1 di lì a poco, grazie al successo di Mikhail Youzhny su Michaël Llodra per 6/2 4/6 7/6.


USA  - CILE   3-2


Bastava una vittoria agli USA per avere ragione del Cile e Andy Roddick non se lo fa ripetere due volte: 14 ace, 77% dei punti sulla prima e il 74% sulla seconda per un 4/6 7/5 6/3 6/2 (su Gonzalez) che concede agli Stati Uniti la qualificazione alle semifinali.

Quinto match solo per la statistica, ma che denota preoccupazione per il risultato finale: 6/3 6/4 di Capdeville su Blake, che così colleziona due sconfitte su due in questa tre giorni. Se è davvero preoccupante o no ce lo diranno i prossimi match, a cominciare da Houston, dove, tra l'altro, la sfida USA - Cile continua: al primo turno, infatti, si troveranno uno di fronte all'altro Roddick e Capdeville...



TABELLONE SEMIFINALI

22 - 24 settembre 2006


Argentina - Australia (precedenti 2-2)
Russia - USA (precedenti 0-2)

TennisTeen
Giorgio Scorsone


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