Davis Cup: Italia-Kazakistan 2-1, Bolelli e Fognini vincono la battaglia

Inserito il 7 marzo 2015 13:21 da Davide Paganin in Davis Cup
bolellifognini 2Prova di carattere degli azzurri, che riescono a contenere i padroni di casa in un match a tratti rocambolesco. 7-6 6-3 6-7 6-4 a Golubev e Nedovyesov.



Nella foto Simone Bolelli e Fabio Fognini (Ray Giubilo)


Tutto è bene quel che finisce bene. Avevano rischiato di perdere la presa sul match Simone Bolelli e Fabio Fognini, dopo un tiebreak paranormale in cui si erano visti sfuggire ben sei match point, in un contesto diventato decisamente poco sereno anche a causa di una serie di clamorosi errori arbitrali.

L'incontro sembrava poter essere tranquillamente appannaggio del duo azzurro sin dall'inizio, con il break realizzato in avvio. Sul 4-3 però arrivava un primo colpo di reni della formazione kazaka, che piazzava il controbreak issandosi successivamente fino al tiebreak. Quest'ultimo veniva dominato dalla coppia ospite, che anche dopo essersi fatta rimontare da 4-1 a 4-4 andava a chiudere senza troppi problemi per 7 punti a 4.

La seconda frazione veniva decisa da un unico game, l'ottavo: Fognini e Bolelli riuscivano a strappare il servizio agli avversari per poi mandare Simone a servire con successo per il 6-3.

Andamento perfettamente lineare nei primi dodici giochi del terzo set, salvo poi scatenarsi il pandemonio nel tiebreak. Protagonisti in negativo i giudici di linea, autori di almeno tre grosse sviste arbitrali. Già nel primo punto Fabio riusciva a piazzare un ottimo rovescio lungolinea, che avrebbe messo in seria difficoltà Golubev; la palla però è stata chiamata fuori e, dopo la verifica di occhio di falco, il punto è stato fatto rigiocare (i kazaki avrebbero poi ottenuto il 15 grazie alla prima di servizio). Ancor più clamoroso il secondo punto, quando Bolelli al servizio tirava una buonissima prima vincente: ancora una volta palla chiamata fuori, smentita del Challenge (colpo buono di una spanna abbondante), scambio rigiocato e perso.
Nonostante tutto i nostri sono arrivati, dopo aver annullato tre set point sul 3-6, ad avere in tutto ben sei match ball, tre dei quali nei propri turni di servizio. Questa volta invece è stato Andrey Golubev a rigirare le sorti della battaglia, mettendo a segno una serie di colpi vincenti che permettevano al duo di casa di imporsi per 15 punti a 13.

Gli azzurri hanno poi rischiato di capitolare anche nel quarto set in occasione del settimo game, quando hanno dovuto fronteggiare un'insidiosissima palla break. Una volta scampato il pericolo, però, Fognini e Bolelli sono tornati al comando, giocando in particolare un perfetto decimo gioco, piazzando il break decisivo ai termini della vittoria finale, arrivata con il punteggio di 7-6(4) 6-3 6-7(13) 6-4.


L'Italia dunque sale sul 2-1. Domani si riparte alle 9.00 con il match potenzialmente decisivo tra Andreas Seppi e Mikhail Kukushkin.













Iscriviti alla newsletter

Indirizzo email

Nome