Primo turno: la Francia si aggiudica la supersfida, out la Spagna
Inserito il 12 febbraio 2006 11:11 da Redazione in Davis Cup
Vittorie anche per Croazia, Argentina, Russia e Cile.
Conclusa la seconda giornata del primo turno del World Group 2006 di Coppa Davis e sono ben sei le sfide già decise: tra queste spicca, sicuramente, quella di Halle tra Germania e Francia, decisa dal doppio di ieri in cui Clement e Llodra hanno battuto in quattro set Haas e Waske, portando a casa il punto decisivo, dopo le due vittorie di venerdì in singolare.
Eliminata un po' a sorpresa la Spagna, campione di Davis nel 2004 e per il secondo anno consecutivo out al primo turno. Non basta la scusante dell'assenza di Nadal, rientrante lunedì prossimo a Marsiglia, per giustificare la sconfitta, ma onore alla Bielorussia di Max Mirnyi e Vladimir Voltchkov, che da soli hanno piegato gli iberici.
Esordio molto positivo per i defending champions croati, vittoriosi in Austria grazie ai suoi due uomini simbolo, Mario Ancic e Ivan Ljubicic: da segnalare la maratona del doppio, che dopo 4 ore e 5 minuti ha visto imporsi la Croazia per 8/6 al quinto set.
Non si fa sorprendere l'Argentina che sulla terra rossa di Buenos Aires infligge alla Svezia un sonoro 3-0: Nalbandian e soci si rivelano troppo forti per Soderling e Thomas Johansson.
Vittoria anche per la Russia, che priva di Marat Safin ottiene comunque la vittoria superando, quasi senza difficoltà, la pattuglia olandese, capitanata da Raemon Sluiter.
Il Cile dei due campioni olimpici Gonzalez e Massu si sbarazza dei finalisti della scorsa edizione con tre vittorie in altrettanti match e accede così ai quarti, per la prima volta dal 1982.
Approfittando del ritiro di Hanescu e Tecau, i gemelli Bryan ottengono il secondo punto statunitense nella delicata sfida con la Romania. Da ricordare la vittoria di Pavel ai danni di Andy Roddick, ottenuta per 6/4 al quinto set, dopo aver annullato un match point al numero 3 del mondo nel tiebreak del terzo parziale. Il punteggio finale 6/7 2/6 7/6 6/2 6/4 non sarebbe totalmente frutto della bravura del romeno, in quanto pare che A-Rod risenta ancora di un problema allo stomaco.
2-1 anche per gli Aussie australiani in Svizzera, che nonostante l'assenza di Roger Federer sta tenendo testa ai canguri, privi anche loro del numero 1 Lleytton Hewitt. A fare la differenza saranno i due match di oggi, tra Wawrinka e Luczak e tra Lammer e Guccione.
Eliminata un po' a sorpresa la Spagna, campione di Davis nel 2004 e per il secondo anno consecutivo out al primo turno. Non basta la scusante dell'assenza di Nadal, rientrante lunedì prossimo a Marsiglia, per giustificare la sconfitta, ma onore alla Bielorussia di Max Mirnyi e Vladimir Voltchkov, che da soli hanno piegato gli iberici.
Esordio molto positivo per i defending champions croati, vittoriosi in Austria grazie ai suoi due uomini simbolo, Mario Ancic e Ivan Ljubicic: da segnalare la maratona del doppio, che dopo 4 ore e 5 minuti ha visto imporsi la Croazia per 8/6 al quinto set.
Non si fa sorprendere l'Argentina che sulla terra rossa di Buenos Aires infligge alla Svezia un sonoro 3-0: Nalbandian e soci si rivelano troppo forti per Soderling e Thomas Johansson.
Vittoria anche per la Russia, che priva di Marat Safin ottiene comunque la vittoria superando, quasi senza difficoltà, la pattuglia olandese, capitanata da Raemon Sluiter.
Il Cile dei due campioni olimpici Gonzalez e Massu si sbarazza dei finalisti della scorsa edizione con tre vittorie in altrettanti match e accede così ai quarti, per la prima volta dal 1982.
Approfittando del ritiro di Hanescu e Tecau, i gemelli Bryan ottengono il secondo punto statunitense nella delicata sfida con la Romania. Da ricordare la vittoria di Pavel ai danni di Andy Roddick, ottenuta per 6/4 al quinto set, dopo aver annullato un match point al numero 3 del mondo nel tiebreak del terzo parziale. Il punteggio finale 6/7 2/6 7/6 6/2 6/4 non sarebbe totalmente frutto della bravura del romeno, in quanto pare che A-Rod risenta ancora di un problema allo stomaco.
2-1 anche per gli Aussie australiani in Svizzera, che nonostante l'assenza di Roger Federer sta tenendo testa ai canguri, privi anche loro del numero 1 Lleytton Hewitt. A fare la differenza saranno i due match di oggi, tra Wawrinka e Luczak e tra Lammer e Guccione.
Piccola parentesi, in conclusione, per la zona euro-africana, dove stiamo seguendo con attenzione la sfida di Esch/Alzette tra il Lussemburgo e il Portogallo. Da questo incontro uscirà infatti il prossimo avversario che l'Italdavis affronterà dal 7 al 9 aprile prossimo. Dopo due giorni, è in vantaggio il Lussemburgo grazie ai successi di Muller in singolare e dello stesso Muller e Scheidweiler in doppio. Oggi giornata conclusiva e sapremo anche se gli azzurri giocheranno in casa (con il Lussemburgo) o in trasferta (con il Portogallo).
Tennisteen - Giorgio Scorsone
Tennisteen - Giorgio Scorsone