Italia-Svizzera, dichiarazioni del giorno (19 settembre)

Inserito il 19 settembre 2009 17:50 da Matteo Veneri in Davis Cup
Anche oggi abbiamo raccolto in conferenza stampa le dichiarazioni dei protagonisti del sabato di Coppa Davis tra Italia e Svizzera in corso a Genova. Ecco a voi le dichiarazioni di Bolelli, Starace, Barazzutti, Luthi e Wawrinka. Trascritto anche un battibecco tra Scanagatta e Barazzutti.

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Dichiarazioni raccolte a Genova da Matteo Veneri.

Simone Bolelli: "Molto contento di essere sceso in campo oggi. Siamo rimasti sorpresi che Federer non abbia giocato (interviene Barazzutti dicendo: "piacevolmente"), però io e Poto oggi abbiamo giocato molto bene. Il pubblico si è fatto sentire molto di più rispetto a ieri, e questo ci ha dato molta motivazione e coraggio. Secondo me la gente che non aveva mai visto Roger dal vivo è rimasta sorpresa ieri, ed è anche per questo che ieri c'era meno tifo, è difficile fargli il tifo contro. In una competizione come questa ci aspettavamo sicuramente di più, proprio come hanno fatto oggi.

Appena abbiamo saputo che Federer non giocava sapevamo di avere più chance di vittoria. Io lavoro per crescere dal punto di vista personale per giocare il singolo, logicamente però anche giocare il doppio nei tornei ti aiuta molto alcune situazioni come la risposta e la volee che possono servire anche in singolo. Di certo non mi alleno solo per il doppio, però mi piace giocarlo. Con Potito non abbiamo giocato tantissime volte, però le poche volte che abbiamo giocato abbiamo sempre fatto delle buonissime prestazioni anche l'anno scorso a Dusseldorf. Non abbiamo mai perso, ci troviamo bene insieme.

Perchè Federer non ha giocato? Forse perchè credevano di vincere in ogni caso, anche con Chiudinelli. Secondo me ha deciso di riposare lui, non vedo altri motivi, perchè fisicamente credo non abbia problemi. Logicamente se scendevano in campo Federer e Wawrinka era tutt'altro doppio, questo però noi non lo sappiamo e a noi va bene così."


Potito Starace: "E' sempre bello scendere in campo per la Nazionale, oggi io e Simone abbiamo fatto un buonissimo doppio dimostrando la voglia che avevamo di giocare. Il fatto che il pubblico ieri non si è fatto molto sentire non so da cosa dipenda, secondo me entra in gioco anche la nostra cultura. Ieri ovviamente, rispetto a oggi, il pubblico c'era ma non c'era; oggi invece fin dal primo punto tutto lo stadio ci ha incitato, dal primo all'ultimo punto, e questo fa anche la differenza quando giochi in casa. Può essere stato l'atteggiamento che avevamo, però anche ieri i ragazzi hanno dato il massimo, Andreas stava male mentre Simone giocava contro Federer.

Oggi abbiamo dimostrato che non siamo una 'Italietta' come ha detto qualcuno (chiaro riferimento all'articolo di Rino Tommasi dal titolo 'E' stata proprio un'Italietta', ndr). Ieri Simone ha giocato un buon match con Federer, è durato due set e poi il terzo set è scivolato via facile. Io ho fatto buoni match con Roger, se dovessi scendere in campo sarei tranquillo perchè darei il massimo, proprio come hanno fatto Andreas e Simone ieri.

Credo che io e Simone in doppio siamo competitivi con le migliori coppie del mondo. L'anno scorso a Dusseldorf abbiamo vinto buoni match contro Germania, Spagna e Russia. Oggi siamo stati continui dall'inizio alla fine, ovviamente giocare il doppio e il singolo in tutti i tornei non è facile, perchè c'è bisogno di molte energie. Noi che giochiamo sempre il singolare a volte saltiamo qualche doppio, però io cerco di giocarlo spesso, mi diverto a giocarlo e poi imparo anche delle cose che mi servono in singolo.

Quando non ho visto Federer in campo ho provato un grande piacere, è sicuro dei suoi mezzi ed è il più forte giocatore di tutti i tempi, quindi avrà pensato che nel singolo porterà a casa il suo punto domani. Noi però abbiamo giocato veramente una buona partita e siamo riusciti a conquistare questo punto. Domani Federer ovviamente scenderà in campo e sarà veramente molto dura, noi però ce la metteremo tutta."


Corrado Barazzutti: "Il pubblico ieri ha avuto poche possibilità di farsi sentire. Oggi c'è stato un match molto equilibrato a nostro favore, e ieri invece ci sono state poche occasioni per il pubblico di farsi sentire. Oggi erano tutti molto calorosi, ieri si sentivano meno, ma sicuramente non perchè non ci fossero, ma perchè la partite non erano molto equilibrate. Pubblico che c'è e che si è fatto sentire, soprattutto nel momento in cui il match era combattuto ed equilibrato. Pubblico genovese che è accorso in massa, forse anche perchè c'era la presenza di Federer.

Il fatto che non abbia giocato Federer a noi ci ha fatto assolutamente piacere, con Federer sarebbe stata molto più dura. Per Seppi valuteremo la situazione, e dopo di che si deciderà chi schierare domani. Ad inizio secondo set gli svizzeri hanno protestato per il campo dicevano che era scivoloso vicino alla rete per colpa della pioggia di questa notte, niente di che."

A questo punto vi riportiamo integralmente parola per parola l'ennesimo battibecco di questi giorni tra il giornalista Ubaldo Scanagatta e il capitano Corrado Barazzutti:

Scanagatta: "Vorrei sapere che reazione avete avuto stamattina quando avete saputo che Federer non giocava, cosa vi siete detti? Poi vorrei sapere anche se alla luce dei problemi accusati ieri da Seppi e vista...."
Barazzutti, interrompendo il giornalista: "Una domanda alla volta così rispondiamo se no ci dimentichiamo. La prima cos'era? Perchè se ne fai tre insieme poi non ci ricordiamo.."
Scanagatta: "Ma sono solo due domande.."
Barazzutti: "Non lo sapevo, visto che continuavi pensavo fossero tante domande.."
Scanagatta: "Posso andare avanti?"
Barazzutti: "Come no."
Scanagatta: "Grazie. Se alla luce dei problemi avuti da Seppi ieri e visto l'ottimo Starace di oggi se c'è una previsione di cambiare qualcosa domani. Spero sia corta abbastanza"
Barazzutti: "Io però la prima domanda non me la ricordo.."
Scanagatta: "Non rispondere allora"


Luthi (capitano della Svizzera): "Perchè Federer non ha giocato? Perchè negli ultimi giorni e nelle ultime settimane ha avuto molti viaggi e un itinerario pesante, quindi ha preferito non giocare per riposarsi, perchè se avesse giocato molto oggi domani non sarebbe stato al 100%. Non è stata per me una grande sorpresa il doppio italiano oggi, noi sapevamo che Starace è un grande giocatore di doppio. Dopo aver visto ieri Seppi in singolo immaginavamo che oggi non avrebbe giocato, noi però siamo un buon doppio e speravamo di vincere."

Stanislas Wawrinka: "Non so chi giocherà domani, se Seppi o Starace, non so quale sia la migliore soluzione per loro. Non so esattamente cosa abbia Seppi, però dopo aver visto l'ottimo doppio odierno di Starace credo che abbia buone chance di giocare domani in singolo. Noi tutti siamo pronti per ogni soluzione, non dobbiamo pensare a cosa faranno loro, ma dobbiamo essere pronti noi, questa è la cosa più importante.

Oggi non ho giocato proprio un bel doppio, soprattutto nel tie-break, Starace e Bolelli giocavano veramente benissimo. Io e Chiudinelli era la prima volta che giocavamo insieme, quindi non era molto facile fare gioco di squadra."

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