Pietro Fanucci, talento emergente.

Inserito il 4 agosto 2006 01:19 da Alessandro Bianchi in Interviste
Abbiamo incontrato Pietro Fanucci, figlio del noto Coach di Filippo Volandri, Fabrizio.

L'immagine “http://images.tennisteen.it/gallery/portal/P8020086.JPG” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori. Il giovane tennista, classe 1988, sta facendo le prime esperienze a livello professionistico, attualmente è classificato 2.5 in Italia e 1090 nel ranking ATP di doppio.

La settimana scorsa ha conseguito il miglior risultato, per ora, della sua carriera raggiungendo brillantemente il terzo turno di qualificazione al challenger di Recanati dove ha battuto al primo turno lo slovacco Radovan Sabata, senza ranking, per 60 60; al secondo turno l'inglese Alan Wright (n1182 ATP) per 76(1) 64; per arrendersi al terzo e decisivo turno al croato Peter Jelenic (n611 ATP), per 61 36 26.

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Passiamo ora alla descrizione del giocatore, osservato durante un duro allenamento con il padre. Pietro ha colpito molti dritti incrociati e molti rovesci in back. Dritto che esegue con un movimento particolare, con caricamento dal basso invece che dall'alto, simile a quello di Ramirez Hidalgo. Il rovescio in back e' efficacie e lo utilizza soprattutto nelle fasi di recupero. Quando pero' arriva bene sulla palla sprigiona un rovescio ad una mano di ottima fattura.

Durante l'allenamento, Pietro ha scambiato anche qualche palla con il neo istruttore Gianfranco Fracassi, volto noto dei tornei Toscani.

Per capire meglio le sue caratteristiche gli abbiamo fatto qualche domanda…

Pietro, ci potresti descrivere il tuo gioco?

Sono un giocatore a tutto campo, gioco bene da fondo e a rete, quindi mi adatto bene a tutte le superfici.

Il tuo colpo migliore?

Anche se in allenamento non sembra, e' il rovescio..

Quale superficie preferisci?

La terra, anche se non ho problemi sul cemento.

Con chi ti alleni di solito?

Con i vari professionisti che sono a Firenze, Volandri, Azzaro, Galimberti ecc..

Ti da fastidio allenarti con tuo Padre, cioe' ti mette pressione oppure ti senti pienamente a tuo agio?

Si, mi da fastidio (ride)

Che rapporto hai con Filippo Volandri e con gli altri tennisti dell Florence Tennis School?

Un rapporto normale, amichevole anche se loro sono sempre in giro..

Visto che sei molto giovane ti sarai sicuramente prefisso un obiettivo...

Ora come ora il mio obiettivo e' giocare sempre bene poi vedremo!

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Ringraziamo per la grande disponibilità e gentilezza la famiglia Fanucci.


Luca Coppola - Tennisteen.it

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