Andreas Seppi intervistato a Kitzbuhel

Pubblichiamo un intervista rilasciata da Andreas Seppi dopo la sconfitta nei quarti di finale contro Potito Starace in quei di Kitzbuhel.

SP: Quanto è grande la delusione?
AS: Naturalmente sono deluso. Fino al 4-2 30-0 del secondo set avevo il match in tasca. Se avessi vinto quel game, avrei vinto 6-1 6-2 e nessuno poteva dirmi niente. Sul 5-3 ho avuto un match point, ho colpito la palla con il diritto, provando a fare un winner, ma la palla è uscita.

SP: Da quel punto il match è iniziato di nuovo, non è vero?
AS: Dal 5-4 del secondo set Starace è diventato più sicuro, mentre io non ero più aggressivo come prima. Nel terzo set il livello era molto alto, da ambo le parti. Nel tiebreak ho avuto anche sfortuna, ma questo fa parte del tennis.

SP: Il risultato di Kitzbühel è tuttavia positivo.
AS: Prima dell’inizio del torneo sarei stato contento di arrivare nei quarti di finale, perché a Kitzbühel non sono mai riuscito a superare il secondo turno. Ma dopo il match contro Starace non posso essere contento, mi rimane un po’ di frustrazione. Però sono in forma, tutti lo hanno visto oggi, devo cercare di continuare in questo modo.

SP: Qual’è il programma delle prossime settimane?
AS: Vorrei giocare a Sopot, però ci vado solo se entro nel tabellone principale. Dopo inizio con la preparazione per gli US Open.Volerò negli Stati Uniti il 7 o 8 agosto, giocherò le qualificazione a Cincinnati e New Haven e dopo giocherò a Flushing Meadows.
 

Stefan Peer ("Dolomiten") - traduzione Rudolf Meraner per tennisteen.it