Andreas Seppi: "Ad Amburgo una settimana perfetta"

Inserito il 23 giugno 2008 01:48 da Rudolf Meraner in Interviste
Abbiamo intervistato il miglior giocatore italiano del momento, Andreas Seppi. Il tennista alto-atesino ci ha raccontato della sua magnifica settimana ad Amburgo e delle sue impressioni nel giocare sull'erba.

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Ciao Andreas, come è stata la settimana ad Amburgo?
È stata la migliore settimana di quest'anno, forse la migliore in tutta lamia carriera. Gia nei primi giorni mi sentivo molto bene. Ho sentito che sono in forma. Se mi sento bene con il rovescio so che posso fare delle ottime partite. Nel primo turno ho incontrato Berrer, ho fatto un match solido. Anche contro Gasquet ho fatto il mio gioco, ho giocato solido, niente di particolare. Contro Monaco ho giocato molto bene. Era il match migliore di quest’anno. Nel primo set non ho fatto errori, tutto mi è andato bene, anche contro Kiefer ho iniziato nelle stesso modo fino al 6-3 5-2. Poi non ho giocato bene qualche punto, sono stato brekkato e lui ha iniziato a giocare molto bene. È stato più aggressivo, io invece ero più sulla difensiva, anche il pubblico lo ha sostenuto molto. Ma il terzo set era equilibrato, anche se lui era avanti di un break. Io sono sempre stato vicino, sul 5-4 e servizio per lui è successo la stessa cosa, solo a parti invertite. Lo ho brekkato e poi ho vinto, sicuramente è stato un match appassionante.

Nel terzo set hai sempre creduto di potere vincere?
Si e ho cercato di rimanere calmo, anche quando ero dietro di un break. Gli ultimi games ho giocato ancora più aggressivo, e forse questo era decisivo. Anche contro Federer ho giocato bene nel primo set e all’inizio del secondo set avevo anche la possibilità di brekkarlo. Nel secondo set potevo fare meglio, ma alle fine lui ha giocato meglio.

Cos'hai provato a essere con i tre più bravi negli ultimi quattro?
È stato bellissimo. Hanno scritto: “3 + 1” oppure “Seppi contro i migliori”. Qualcosa di meglio non puoi immaginarti.

E adesso vai a giocare sull’erba?
Si, l’erba è una superficie dove gioco volentieri. È importante giocare in modo semplice e pulito, non devi fare delle cose straordinarie. Giocare sull’erba mi aiuta sempre ad alzare il mio livello di gioco. L’anno scorso le partite sull’erba erano importanti, mi hanno aiutato a trovare il mio gioco per fare poi bene a Gstaad, Kitzbühel e nei tornei indoor.

Intervista curata da Rudolf Meraner.

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