Gioia per Nadal, lacrime per Djokovic

Nadal guida la Spagna alla finale: Francia distrutta. Sotto 1-2 la Serbia schiera Nole che, affaticato e acciacato, si ritira: l'Argentina esulta...


di Fabio Bagatella - Tennis Italiano

Mentre in Cile si concretizza il sogno azzurro di ritornare nella Serie A di Coppa Davis, a Cordoba e Belgrado c’è in gioco l’ingresso alla finalissima dell’ambita insalatiera. La Spagna distrugge una Francia inconsistente, l’Argentina approfitta dei problemi fisici di Djokovic per battere la Serbia. L’ultimo atto dell’edizione 2011 “parlerà” dunque, in tutti i sensi, spagnolo.

Sul “rosso” di Cordoba cinque match a senso unico. Nella prima giornata Gasquet e Simon raccolgono, in due, dieci giochi: troppo solidi e superiori Nadal e Ferrer. Transalpini che allungano la sfida dominando il doppio: Llodra e Tsonga hanno vita facile con Lopez/Verdasco, ma Rafa chiude in fretta i conti schiantando anche Tsonga (preferito a Simon da capitan Forget).

Ben diverso il confronto sul duro di Belgrado. La roccaforte serba, dove gli slavi non avevano mai perso, cade sotto i colpi di David Nalbandian e Juan Martin Del Potro: i problemi fisici di Nole condizionano però pesantemente i padroni casa. Argentini che ipotecano la vittoria già il venerdì: Nalba e Palito regolano Troicki e Tipsarevic, cedendo in tutto un solo set. Doppio serbo (Zimonjic/Troicki) che riapre la contesa liquidando le seconde linee argentine (Chela e Monaco).

Capitan Obradovic, che venerdì aveva dovuto rinunciare a Djokovic - rientrato in Serbia solo 24 ore prima da New York e con problemi alla schiena, si gioca la carta del leader mondiale. Questa volta però la resistenza di Nole dura un set: il tempo di perderlo al tie-break e cedere il servizio in apertura di seconda frazione, poi il ritiro per non aggravare la situazione. "Fatale" un passante che blocca letteralmente il campione. Alla fine sono lacrime sia per il vincitore, Del Potro, che per il re del tennis attuale, alla sua terza sconfitta stagionale.

Nel primo weekend di dicembre (2-4) la Spagna ospiterà dunque l’Argentina alla ricerca della sua quinta insalatiera (dopo quelle di 2000, 2004, 2008 e 2009). Nei tre precedenti, tra cui la finale 2008 che premiò gli iberici in terra sudamericana, spagnoli sempre vittoriosi e logici favoriti.