FED CUP: presentazione partite del week-end

Inserito il 14 aprile 2016 18:14 da Davide Proietti in Internazionale
fed cupIn questo week-end in campo le semifinali e i play-off di Fed Cup. Analizziamo tutto a partire da Spagna - Italia.

SPAGNA - ITALIA (Lleida, terra)
La sifda più attesa per noi è ovviamente Spagna - Italia. Un play-off delicatissimo per le azzurre che tenteranno di evitare una retrocessione che manca da 11 anni. Le avversarie sono le peggiori tra quelle che ci potevano capitare ma comunque per una serie di fattori si parte alla pari, ma forse siamo anche leggermente favorite. La Spagna ha vinto per 4-0 il primo incontro contro una Serbia incerottata, invece noi abbiamo perso 4-1 a Marsiglia.

Le iberiche schierano: Muguruza (4 sing. - 18 dopp.), Suarez Navarro (11 sing. - 15 dopp.), Sorribes Tormo (204 sing.), Medina Garrigues (30 dopp.), non ci sono Arrabarrena e Dominguez Lino, quindi mancano di una numero 3 di livello elemento da non sottovalutare visto le non ottime condizioni fisiche della Suarez e la crisi di risultati della Muguruza, anche per questi motivi siamo leggermente favoriti. L'Italia risponde con la rientrante Vinci (8 sing.- 66 dopp.), Errani (20 sing. - 28 dopp.), Knapp (74 sing. 87 dopp.) e Schiavone (90 sing. - 142 dopp.). Non c'è nessun incontro in cui le nostre sarebbero favorite, probabile il doppio finale in cui ci sarebbe la ricomposizione della coppia Errani - Vinci che giocherebbero contro una coppia comunque forte come Muguruza e Suarez ma attenzione perchè ci potrebbe essere anche l'innesto di Medina.

Si affrontano per la settima volta, precedenti in parità (3-3) però la Spagna conduce nelle partite su terra (2-1). Si sono incrociati per la prima volta a Johannesburg nel 1972 con vittoria azzurra. L'ultimo incrocio risale al 2008 quando perdemmo a Napoli per 3-2, ricordiamo quella partita per la clamorosa scelta della Federazione di giocare sul cemento, il risultato però è bugiardo perchè Llgostera Vives e Medina Garrigues avevano condannato le azzurre già dopo sole tre partite. 

SEMIFINALI WG

SVIZZERA - REPUBBLICA CECA (Lucerna, cemento indoor)
Semifinale con molte assenze pesanti tra Svizzera e Repubblica Ceca. Le elvetiche tornano in semifinale di Fed Cup dopo 18 anni (nel 1998 l'ultima), mentre le ceche sono tra le prime quattro per l'ottava edizione di fila. Tutte e due le compagini vengono da partite drammatiche all'esordio. Le Svizzere hanno superato al doppio decisivo la Germania della Kerber alla prima uscita dopo la vittoria di Melbourne, le ceche hanno battuto la Romania grazie ad una grande Pliskova che ha portato a casa tre punti su tre.

Petr Pala dovrà puntare ancora sulla Pliskova, visto i forfait di Kvitova e Safarova, le altre giocatrici saranno Strycova, Allertova e Hradecka. Saranno singolariste Pliskova e Strycova e in un eventuale doppio giocheranno Hradecka con la stessa Pliskova. Per le elvetiche non ci sarà Belinda Bencic, un'assenza pesantissima. Potranno puntare su una discreta numero 1 (Bacsinszky) ma con una numero 2 non all'altezza dell'incontro (Golubic, 129 WTA). La Repubblica Ceca è favorita, ma se si dovesse arrivare al doppio la situazione si capovolgerebbe per la presenza della Hingis.

Sarà la sfida numero 6 tra queste due nazioni l'unica vittoria svizzera risale al 1998 a Brno, i restanti precedenti sono stati vinti dalla Repubblica Ceca, l'ultimo a Bratislava nel 2000.

FRANCIA - OLANDA (Trèlazè, terra indoor)
Dopo 11 anni di assenza le transalpine, che hanno battuto l'Italia all'esordio, tenteranno di raggiungere la finale di Fed Cup. Non sarà facile perchè l'Olanda è imbattuta da 8 partite e ha siglato la grande impresa del primo turno stordendo la Russia a Mosca compiendo un vero e proprio miracolo sportivo, per loro è la prima semifinale dal 1997.

Formazioni al completo: le transalpine schierano Mladenovic, Garcia, Cornet e Parmentier. Le prime due saranno impegnate in singolo e sicuramente anche in doppio, ma non è detto che ce ne sarà bisogno perchè i Paesi Bassi giocano con Bertens poi Hogenkamp, eroina della sfida di Mosca, Burger e Rus. In un eventuale doppio, sarebbe favorita la Francia. Per le olandesi le speranze sono francamente minime. Si incontrano per la settima volta, curiosità: non si sono mai affrontate sul cemento e anche stavolta giocheranno su terra (scelta molto discutibile da parte della FFT).

Il Bilancio è di 5-1 per le transalpine. L'unica affermazione orange è arrivata nel 1973 a Bad Hombourg, si sono incrociate l'ultima volta a S-Hertogenbosh nel 1997.

GLI ALTRI PLAY-OFF

Molto interessanti anche gli altri play-off. Il più equilibrato si gioca a Cluj (Romania, terra indoor) con le padrone di casa affrontano la Germania. Le rumene schierano Halep, Niculescu, Begu e Dulgheru; rispondono le teutoniche con Kerber, Petkovic, Beck e Goerges. Entrambe hanno perso al primo turno del WG.

Da seguire la sfida di Mosca tra Russia e Bielorussia. I bielorussi hanno raggiunto il miglior risultato nella competizione, ma non si vogliono fermare anche perchè grazie alla presenza dell'Azarenka (con Gorvostova, Sasnovich e Sabalenka) possono tranquillamente vincere contro una Russia rimaneggiata con Kasatkina, Gasparyan, Vesnina e Kulichkova.

Infine si gioca a Brisbane la sfida tra Australia e USA. Il "classico", infatti sarà il 14° incrocio, ma le due non si sfidano dal 1985. L'Australia dopo una battaglia con l'ITF può schierare la Gavrilova che sarà con la veterana Stosur, la Dellacqua e Rodionova. Per gli Stati Uniti non ci sono le Williams ma comunque possono schierare una formazione discreta con Keys, Vandeweghe, McHale e Mattek Sands.

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