Week 24: il pagellone

Inserito il 20 giugno 2016 08:14 da Davide Proietti in Internazionale
Mayer HalleDopo una settimana di pausa torna il "pagellone" che vi accompagnerà per tutta la lunga estate tennistica, ogni Lunedì con risultati, curiosità e approfondimenti.

Foto Getty

VOTO 10 A F. MAYER: la prima vittoria ATP della stellina Zverev deve ancora aspettare, forse non sarebbe stata la stessa cosa, perchè c'èera un altro tedesco che ieri pomeriggio ad Halle doveva scrivere una pagina indelebile della sua carriera fatta di sfortune. Stiamo parlando di Florian Mayer autore di un torneo perfetto, giocato da 192 ATP e con questo successo (visto che è un torneo 500) farà un saltone issandosi nei primi 80 del mondo, E' stato bravo ad approfittare del forfait di Nishikori battendo Seppi, Thiem, e appunto Zverev per 6-2 5-7 6-3, il giovane teutonico aveva battuto Federer in semifinale raggiungendo la prima vittoria contro un top 10 e la seconda finale negli ultimi 3 tornei, ma evidentemente il primo titolo ATP dovrà attendere ancora un pochino, era giusto dare la soddisfazione più importante della sua vita al 33enne Florian Mayer che diventa il secondo giocatore con classifica più bassa a vincere un ATP (dopo Mahut a S-Hertogenbosh nel 2014), E' il primo trionfo dopo 5 anni, secondo titolo in carriera.

VOTO 9 ALLA KEYS: primo titolo stagionale per l'americana che si aggiudica il WTA Premier di Birmingham sconfiggendo in finale Barbora Strycova per 6-3 6-4. Si tratta del quarto trofeo in carriera il primo su erba dopo Eastbourne 2014. Ma la notizia più importante è che diventa la prima americana nel 21° secolo a raggiungere la top 10, dopo Serena Williams nel 1999. Dopo tanti cambi di coach, finalmente possiamo ammirare la "futura numero 1" così com'è stata soprannominata da alcuni suoi connazionali.

VOTO 8 A MURRAY: "iron-Murray" veramente bellissima la quinta vittoria all'ATP 500 del Queen's per il britannico che ha battuto in una finale amarcord per lo scontro di allenatori (Lendl-McEnroe) il canadese Milos Raonic che quetsa notte sicuramente avrà ripensato all'occasione sprecata nel secondo parziale (volèe che lo avrebbe portato con set di vantaggio e 4-1 nel secondo), ma con i se e i ma non si va da nessuna parte e fatto sta che dopo l'errore il tennista canadese è uscito dal campo fino a perdere per 6-7 6-4 6-3. Secondo titolo stagionale per il britannico, 37esimo in carriera.

VOTO 7 ALLA GARCIA: il primo WTA di Mallorca è stato vinto dalla francese Caroline Garcia. Nella ridente cittadina spagnola, è stata una bella edizione di questo torneo che ha debuttato nel circuito con la chicca del rumore di pecore nel match tra Jankovic e Cirstea. Torniamo alla transalpina che bissa il successo del mese scorso a Strasburgo, vincendo il primo trofeo su erba contro una stanca Sevastova sconfitta per 6-3 6-4, quarto titolo WTA.

VOTO 6 A SEPPI: Lunedì sera mentre tutti gli occhi italiani erano puntati sul debutto vincente della nazionale di calcio a Euro 2016, Andreas Seppi vinceva una delle partite più importanti della carriera al primo round dell'ATP 500 di Halle contro David Ferrer. Contro l'iberico aveva perso nove volte su nove e non veniva battuta da un italiano da ben 11 anni. Raggiunge la vittoria numero 300 in carriera, diventando il terzo italiano più vincente nell'Era Open. Ai quarti è stato eliminato da un Florian Mayer in stato di grazia, visto che difendeva la finale dello scorso anno è scivolato fuori dai top 50, retrocedendo al terzo posto nella classifica italiana (scavalcato da Lorenzi).

VOTO 5 ALLA KVITOVA: continua la crisi di Petra Kvitova che è stata eliminata al secondo turno del WTA Premier di Birmingham dall'Ostapenko. La ceca non si riprende dopo il cambio di allenatore e i dati sono allarmanti visto che la top-10 si allontana sempre più. Eppure nella partita contro la lettone ha avuto le sue occasioni, visto che le sospensioni per pioggia l'hanno aiutata ed è stata anche avanti du un break nel terzo.

VOTO 4 ALLA FIT: torniamo sull'argomento "tornei ATP in Italia" che ogni qual volta c'è qualche cambiamento in calendario torna di moda. La notizia arriva da Bucarest dove Ion Tiriac ha ufficializzato la cessione del torneo, com'era già previsto da tempo, che passerà in Ungheria a Budapest nella stessa sede dove per 18 anni consecutivi si è giocato un torneo WTA per il circuito ATP sarebbe un debutto. Questa può considerarsi un'altra occasione persa dal nostro tennis, diciamo che la data (fine Aprile) non è l'ideale per la vicinanza con gli Internazionali, ma visto che non ci sono molte occasioni per avere una data perchè non provarci? Se l'Italia fosse stata interessata sicuramente l'opzione ungherese non sarebbe stata neppure considerata vista la differenza di tradizione tennistica tra i due paesi.

VOTO 3 ALLE CONVOCAZIONI AZZURRE: in settimana, come avete potuto leggere sul nostro sito, sono state diramate le convocazioni azzurre per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Nel complesso sono giuste, ma sorprende il fatto che non sia stata convocata la Schiavone, ma andiamo con ordine. Nel maschile avremo Fognini, Seppi e Lorenzi. Scelte giustissime visto che sono i primi 3 d'Italia. giocheranno Seppi e Fognini nel doppio, scelta obbligata visto che Simone Bolelli non ha il ranking per entrare. Per il femminile esclusa giustamente Camila Giorgi, diciamo che forse quel tipo di superficie l'avrebbe favorita rispetto alle altre ma non possiamo criticare la scelta della federazione dopo i fatti di qualche mese fa. Nel singolo quindi ci saranno Vinci, Errani e Knapp. E qui c'è qualcosa che non va. Nel doppio, ci sarà la riunione tra le due Chichi. Manca la Schiavone, perchè non convocarla se il ranking lo permetteva? Chi si poteva togliere? La risposta è quella di non convocare la Vinci per il singolo, vero sarà anche per lei l'ultima olimpiade ma tanto ci sarà nel doppio e deve preservare energie importanti in vista della finale a New York da difendere. L'unico modo per la milanese di esserci in Brasile sarà quello di sperare in una "grazia" dell'ITF (concessione wild card).

VOTO 2 AL DOPING: ancora una squalifica per doping, ma stavolta c'è una novità perchè la sospensione di quattro anni riguarda un medico della giocatrice, ora top 100, Kozlova all'epoca dei fatti appena maggiorenne. La dottoressa le aveva ordinato di prendere una vitamina che si dice a sua insaputa conteneva dimetilbutilamina, l'ITF non ha fatto sconti visto che un medico sportivo ha un compito piuttosto importante specialmente quando si sta a confronto di giovani giocatrici.

VOTO 1 AL TENNIS SCOMMESSE: il primo Luglio incomincia il processo ordinario a carico di Daniele Bracciali e Potito Starace per il tennis scommesse. Dopo qualche polemica riguardante la sede, si è deciso che il procedimento si svolgerà a Cremona. Per ora la FIT non sarà ammessa come parte civile, ma più in là ci potranno essere dei capovolgimenti. Le peggiori notizie arrivano però dall'ATP visto che per tutta la durata del processo, come riporta il regolamento, i due non potranno mettere piede in campo se non per attività nazionali. Una mazzata tremenda visti anche i tempi non sempre ottimali della nostra giustizia.

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Il pagellone la prossima settimana sarà inserito, in via del tutto eccezionale, Domenica per poi poter dare spazio al torneo di Wimbledon.


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