Soderling implacabile a Rotterdam

Inserito il 24 febbraio 2008 09:16 da Redazione in Internazionale
Torna l'appuntamento con le analisi sui tornei internazionali della settimana, tra i quali spicca naturalmente quello di Rotterdam, dove uno straordinario Robin Soderling arriva in finale lasciando le briciole agli avversari; resi noti gli accoppiamenti anche delle altre finali dei due circuiti maggiori.

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Implacabile Robin Soderling, che dopo aver sconfitto in modo lottato Baghdatis all'esordio, continua a dominare i suoi avversari, lasciando le briciole prima a Verdasco, poi a Seppi ed infine al malcapitato Gilles Simon, autore comunque di un grandissimo torneo, in cui ha messo in mostra davvero un bel tennis. 6-2 6-1 lo score della semifinale della parte alta, con un Simon apparso spaesato, senza saper cosa fare per arginare la potenza dello svedese. In finale Soderling si contenderà il titolo del torneo di Rotterdam con una delle maggiori sorprese di questo inizio di stagiona, vale a dire Michael Llodra, finalmente in grado di esprimersi ai suoi livelli dopo anni sprecati a causa di infortuni, ma non solo. Per il francese, che in semi ha superato nella battaglia di servizi Ivo Karlovic, si tratta della seconda finale stagionale, dopo quella vinta nella prima settimana dell'anno ad Adelaide.

Finale tutta argentina invece a Buenos Aires, dove si preannuncia un bel match tra David Nalbandian e Jose Acasuso, con quest'ultimo che sembra essere tornato sui livello che più gli competono. Nalbandian, che per arrivare in semifinale aveva sofferto tantissimo per aver ragione dei due azzurri Starace e Fognini, ha avuto vita relativamente facile contro il connazionale Juan Ignacio Chela(6-1; 6-2), che continua nel suo difficile inizio d'anno, mentre Acasuso in rimonta(4-6; 6-4; 6-4) si è imposto per la sesta volta consecutiva sul nostro Filippo Volandri.

Non ci sarà finale tutta a stelle e strisce invece a San Jose, dove all'atto conclusivo approda il solo Andy Roddick, che dopo aver rischiato di uscire sia con Guccione che con Fish nei turni precedenti, non ha alcun problema nel superare in semifinale, per 7-6 6-1, il bravissimo iberico Guillermo Garcia-Lopez, arrivato probabilmente anche senza energie dopo le tre ore di lotta nei quarti contro Isner. Come detto in precedenza, non ci sarà un derby in casa per gli Usa, dato che si è fermato invece al penultimo atto Robby Ginepri, tornato in grande forma, come confermano i risultati delle ultime due settimane: il semifinalista degli Us Open 2005, si è arreso in tre set a Radek Stepanek, 6-7 6-4 6-1.

In un torneo altamente condizionato dalle pessime condizioni atmosferiche, con oggetti di qualsiasi genere che svolazzavano per il campo centrale nei giorni scorsi, sarà un derby russo a determinare la vincitrice del "Qatar Open" di Doha, da quest'anno addirittura tier I, nonostante le visibili problematiche sviluppatesi in questa settimana. Tornando al tennis giocato, dalla parte alta è uscita come finalista, non a sorpresa, Maria Sharapova, che in semi ha sconfitto la polacca Agnieszka Radwanska per 6-4 6-3; è un gradito ritorno invece quello di Vera Zvonareva, che contro ogni pronostico riesce ad approdare alla finale, sconfiggendo in rimonta la cinese Na Li, con quest'ultima autrice finora di una splendida stagione.

Torneo invece di livello infimo a Bogotà dove, dopo le uscite premature delle due favorite del torneo Pennetta e Cornet, sono rimaste solo specialiste del rosso a contendersi la vittoria finale. Nella prima semifinale Nuria Llagostera, tornata in ottima forma dopo vari infortuni, ha sconfitto con estrema facilità, 6-2 6-2, l'altra qualificata Betina Jozami, vera sorpresa del torneo dopo le affermazioni su Flavia e sulla tedesca Muller. L'altra finalista è invece l'argentina Maria Emilia Salerni, che ha messo invece fine alla corsa della terza qualificata approdata in semi, vale a dire la spagnola Sanchez-Navarro, sconfiggendola in tre set dopo essere stata ad un passo dal baratro nel secondo parziale.

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