Tennis World(17/11)

Inserito il 17 novembre 2008 20:29 da Matteo Rinaldi in Internazionale
Djokovic chiude il 2008 a soli 10 punti da Roger Federer, Murray entusiasta della sua annata. Federer ancora in campo per 2 esibizioni in Asia con Blake, Borg e McEnroe. Nadal teme il pubblico argentino, Sanchez sorpreso dalla superficie

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DJOKOVIC, UNA LEGGEREZZA FATALE

Novak Djokovic ha concluso come meglio non poteva il 2008, aggiudicandosi il Master di Shanghai. Il serbo però ha perso una grandissima occasione per chiudere l'anno al n.2 del ranking, per ottenere tale risultato infatti gli sarebbe bastato battere nell'ultimo match del girone Tsonga. In quell'incontro il serbo, già sicuro della qualificazione, una volta perso il secondo set sostanzialmente rinunciò a giocare il terzo set, perso 6-1. E invece per soli 10 punti "Nole" resta dietro a Federer.

Chiudono l'anno col botto i francesi Tsonga e Simon, rispettivamente n.6 e 7 del mondo subito dietro Davydenko. Perde invece 2 posizioni Andy Roddick, che termina il 2008 al n.8.

Murray è il giocatore ad aver guadagnato più punti rispetto al 2007(1965), davanti a Tsonga(1336) e Del Potro(1255). A perdere invece più punti è stato Roger Federer(-1875), a seguire Haas(-1195), Baghdatis(-1125) e gli argentini Canas e Chela(-1110).

Per quanto concerne gli italiani saldo positivo di punti per Bolelli(302) e Seppi(251), in passivo invece Starace(-357)e Volandri(-257). Situazione sostanzialmente in equilibrio per Fognini, che però perderà punti nelle prossime settimane.

MURRAY: "UNA STAGIONE STUPEFACENTE"

La sconfitta subita in semifinale al Master non cambia di una virgola il giudizio sul 2008 di Andy Murray. E' lo stesso giocatore scozzese a darsi un voto molto alto in pagella: "E' stato un anno eccezionale, se ad inizio anno mi avrebbero detto che sarei diventato n.4 del mondo vincendo così tante partite importanti, raggiungendo la mia prima finale Slam e battendo 2 volte Roger Federer avrei subito firmato. Spero di poter migliorare ancora il prossimo anno, adesso mi prenderò un pò di riposo e poi comincerò a preparare il 2009, cercando di aggiungere un pò di potenza al mio gioco".

Dalla finale degli US Open persa con Federer il 21enne di Hibernian ha perso solo 2 dei successivi 19 incontri disputati.

FEDERER E BLAKE A KUALA LUMPUR

Ultima "fatica" del 2008 per Roger Federer. Le virgolette sono d'obbligo, visto che il n.2 del mondo prenderà parte a 2 esibizioni, la prima martedì a Kuala Lumpur(Malesia)dove lo svizzero giocherà un set contro l'americano James Blake. Saranno presenti anche John McEnroe e Bjorn Borg, due grandi campioni che hanno dato vita ad una delle rivalità più appassionanti nella storia del tennis e che si affronteranno uno contro l'altro. L'esibizione sarà conclusa da un doppio, nel quale Federer e Borg sfideranno Blake e McEnroe.

Federer, impegnato anche giovedì a Macao, ha detto chiaramente che sarà l'ultimo anno in cui parteciperà a questo tipo di manifestazioni, sicuramente ben remunerate ma anche piuttosto stressanti

ARG-SPA: NADAL TEME IL PUBBLICO, SANCHEZ COMMENTA LA SUPERFICIE

Sarà il grande assente a Mar del Plata. Parliamo ovviamente di Rafa Nadal, che come noto salterà la finale di Coppa Davis del prossimo weekend contro l'Argentina.

Lo spagnolo ha voluto prima gettare acqua sul fuoco dopo le dichiarazioni forti(e anche qualcosa di più)rilasciate a caldo da Juan Martin Del Potro 2 mesi  dopo la semifinale vinta dall'Argentina contro la Russia dicendo che non ci sono assolutamente problemi col giocatore sudamericano, che si è poi scusato delle frasi pronunciate, ammettendo di aver esagerato.

Rafa invece mette in guardia sul caldissimo pubblico argentino, che cercherà di spingere i propri giocatori verso la conquista della prima Davis nella storia: "Si parla molto dell'atmosfera ma non bisogna dimenticarsi che è solo una partita di tennis. La Federazione Internazionale dovrà vigilare sul comportamento del pubblico e se necessario anche sospendere la partita. Non sono d'accordo sul concetto di ottenere la vittoria a tutti i costi".

Ricordiamo che durante il singolare decisivo in semifinale il russo Igor Andreev è stato vittima nel corso del match di svariati insulti e disturbi da parte del pubblico sugli spalti.

Il capitano iberico Emilio Sanchez invece si sofferma sulla superficie del "Polideportivo Islas Martinas", provata per la prima volta dai giocatori, e non nasconde il proprio stupore: "E' una superficie mista, in alcune zone è molto rapida mentre in altre è decisamente più lenta. Se devo essere onesto è un tappeto piuttosto strano, in ogni caso le condizioni saranno uguali per entrambe le squadre e sono sicuro sarà un grande spettacolo." 

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