US Open Jr: avanza solo Quinzi

Non comincia nel migliore dei modi questa edizione degli US Open Juniores per i colori azzurri. Sul cemento americano sono state ben tre le sconfitte su quattro incontri disputati, di cui due avvenute per i ritiri di Stefano Napolitano e Pietro Licciardi. Avanza il solo Gianluigi Quinzi, mentre anche Donati esce di scena.

Brutta giornata per i giovanissimi atleti italiani impegnati nel tabellone Under 18 degli US Open. Le notizie più negative sono quelle dei ritiri a match in corso di Napolitano e Licciardi: il primo è riuscito a portara a casa almeno un set prima di cedere il passo al baby classe '98 Stefan Kozlov (abbandonando il campo sotto nello score per 6-3 4-6 4-2), mentre il secondo non è riuscito a vincere nemmeno un game contro Kevin Kaczynski, decidendo di terminare la gare a tre giochi dal termine del match, sul 6-0 3-0.

Ha lottato alla pari per un set contro il numero 1 del mondo ITF il '95 Matteo Donati, che veniva da alcuni buoni tornei giocati in Canada. Nonostante i problemi fisici accusati nell'ultima settimana, l'azzurrino era partito molto bene contro Kimmer Coppejans, esordendo con un break che lo mandava avanti sul 2-0. L'avversario, forte anche di un anno in più d'età, riusciva immediatamente nella rimonta, comandando in seguito l'incontro fino alla conclusione con il risultato finale di 7-5 6-2.

Non delude invece Quinzi, ormai una garanzia nei tornei Juniores dopo la semifinale raggiunta a Wimbledon. Il marchigiano è riuscito a spuntarla contro l'insiodioso tennista di scuola americana Jared Hiltzik, di due anni più grande. Il primo set veniva deciso da una serie di 4 giochi consecutivi vinti dal nostro a partire dal 2 pari, mentre nella seconda frazione il break decisivo era quello piazzato al dodicesimo game: 6-2 7-5 dunque il punteggio finale.