ITF maschili, Vicenza: debacle azzurra al primo turno

Nonostante la pioggia si sono svolti tutti in un giorno i primi turni del Future di Vicenza, torneo dal montepremi di $15.000 che si sta svolgendo su campi in terra rossa. Sono appena quattro gli italiani che sono riusciti ad approdare al secondo turno.

Dall'inviato a Vicenza, Davide Paganin.

Bilancio a dir poco negativo per i nostri connazionali quello della giornata odierna sui campi dell'Associazione Sportiva '98 di Vicenza. Gli unici azzurri che hanno guadagnato l'accesso agli ottavi sono stati i quattro emersi dagli altrettanti derby disputati questo martedì. Severi i verdetti che esprimono il confronto internazionale: tutti e sei gli italiani impegnati contro giocatori stranieri sono stati eliminati.

La delusione più grande e' probabilmente quella arrivata da Luca Vanni: l'ottava testa di serie del torneo ha perso nell'unico match serale giocato indoor, arrendendosi per 6-3 6-2 all'austriaco Marc Rath.
Non ce l'ha fatta neanche Matteo Fago a sfruttare il sorteggio, che lo aveva posto di fronte ad un altro qualificato. Matteo e' stato sconfitto da un altro austriaco, Gibril Diarra, con il punteggio di 7-6(5) 6-4.

Non sono riusciti a porre un'efficacie resistenza ai più quotati avversari invece Filippo Leonardi e Claudio Fortuna. Il primo e' dovuto cedere per 6-3 6-2 al tedesco Bastian Knittel, quarto giocatore del seeding e fresco vincitore del Future di Padova sabato scorso. Il secondo, passato attraverso le qualificazioni, e' stato battuto con lo score di 6-4 6-3 dal secondo favorito della competizione, ovvero l'olandese Roy Westerhof.
Niente da fare anche per la wild card Paolo Beninca', sconfitto senza problemi dallo svizzero Ehrat per 6-4 6-2.

Il match più combattuto e' stato quello disputato dal qualificato Omar Giacalone, piegato solo dopo tre lottati set dal top-400 Norbert Gombos. Lo slovacco alla fine e' prevalso con il risultato di 4-6 6-4 6-3.

Passiamo invece ora al capitolo vincitori. Festeggia finalmente il primo punto ottenuto nel 2012 Riccardo Sinicropi, che ha avuto la meglio sul giovane Matteo Donati, classe '95, per 6-4 6-3. Per Riccardo potrebbe essere l'occasione di rilanciarsi in un'annata finora disastrosa, vista soprattutto l'uscita nel suo quarto di finale del numero 1 del torneo, l'austriaco Philipp Oswald.
Sorprende la wild card Francesco Borgo, che ha superato agilmente il giovane promettente '93 Edoardo Eremin, grazie allo score di 6-3 6-2. Ora Francesco affrontera' Knittel.

Ha dovuto faticare non poco Alessandro Bega per eliminare dal torneo il combattivo Federico Ottolini, emerso dalle qualificazioni. I primi due set del match sono stati decisi al tiebreak: il primo lo ha vinto Alessandro per 7 punti a 4, mentre nel secondo si e' nettamente affermato Federico lasciando solo due 15 all'avversario. Ma alla distanza e' stato il favorito, Bega, a spuntarla con il risultato finale di 7-6(4) 6-7(2) 6-3.

Rispetta infine il pronostico l'unica testa di serie italiana rimasta in tabellone, la numero 3 per la precisione. Ad Andrea Arnaboldi e' bastato gestire un break per set grazie alla sua regolarita' da fondo campo, contro il talento estroso di Padova Marco Speronello. Il canturino ha controllato lo scambio e lasciato spazio ai numerosi errori dell'avversario, vincendo infine con il punteggio di 6-4 6-3.

Questo e' l'allineamento agli ottavi di finale:

Ivan Bjelica (Srb) - Norbert Gombos (Svk)
Riccardo Sinicropi - [5 ] Alexander Folie (Bel)
(WC) Francesco Borgo - [4] Bastian Knittel (Ger)
Daniel Dutra Da Silva (Bra) - (Q) Pascal Meis (Ger)
(Q) Alex Bolt (Aus) - Moritz Baumann (Ger)
Sandro Ehrat (Sui) - Andrea Arnaboldi [3]
Marc Rat (Aut) - (Q) Gibril Diarra (Aut)
Alessandro Bega - [2] Roy Westerhof (Ned)