Internazionali d'Italia F: Burnett ottima, ma non basta

Inserito il 13 maggio 2012 14:51 da Matteo Veneri in WTA Tour
burnett 02Nastassja Burnett gioca un ottima partita senza mai mollare nel turno decisivo di qualificazione del torneo Wta romano. Ma l'azzurra si arrende dopo più di due ore e mezza sotto i colpi della canadese Wozniak.



Dall'inviato a Roma, Matteo Veneri.

In un torrido mezzogiorno romano apre il programma della Supertennis Arena Nastassja Burnett, opposta alla collega canadese Aleksandra Wozniak, tennista di tutt’altro livello rispetto all’azzurra sulla carta. I primi cinque giochi sono quattro break, due per parte, e si prosegue con molto equilibrio seguendo poi i turni di battuta. La Burnett si trova però 15-30 al servizio sul 4-5, ma qui sfodera un eccellente rovescio vincente dopo uno scambio molto bello ed estenuante, e poco dopo è 5-5. Nel tie-break decidono un paio di ottimi colpi della Wozniak, ed è la canadese ad aggiudicarselo per 7 punti a 3.

Nel secondo set la partita sembra scivolare via, anche se Nastassja non molla, ma si ritrova sotto 0-3 con doppio break. Dopo un quarto d’ora circa di scelte tattiche discutibili però l’allieva di Vincenzo Santopadre torna in partita e arriva addirittura a realizzare cinque giochi consecutivi andando a servire per il set, ma la conquista del secondo parziale arriva poco dopo quando sale 15-40 sul servizio della canadese: 6-4 Burnett.

Dopo un lunghissimo game iniziale di terzo set, mentre tra gli spalti la gente si scioglie sotto i 30 gradi centigradi della Capitale, arriva il break della Wozniak che potrebbe tagliare le gambe all’italiana, ma ancora una volta la Burnett reagisce con un immediato controbreak. La Wozniak però è di un altro livello, e piazza la zampata realizzando due break e andando avanti 5-2 e servizio. Il tira e molla però continua, e Nastassja torna sotto sul 4-5. Dopo due ore e trentotto minuti di battaglia però è la Wozniak ad uscire vincitrice, 7-6(3) 4-6 6-4 sulla giocatrice azzurra che comunque esce dal torneo romano con la consapevolezza di potersela giocare a questi livelli.


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