Wimbledon D: Giorgi domata dalla Riske

L'americana gioca un ottimo match e in due set elimina l'ultima superstite azzurra nel torneo di singolare.


Un torneo dello slam, questo Wimbledon edizione 2014, totalmente da dimenticare per il tennis femminile italiano, che dopo le gioie degli ultimi anni non riesce a portare nessuna giocatrice al terzo turno.

L'ultima a salutare i campi dell'All England Club è stata Camila Giorgi, sulla quale erano ovviamente poste le tante aspettative degli appassionati azzurri, i quali erano impazienti di vederla contro Maria Sharapova nei sedicesimi di finale. La recente vincitrice del Roland Garros, nel caso riesca a superare il secondo round, però si troverà di fronte l'americana Allison Riske.

Un match solo a tratti equilibrato come si prevedeva alla vigilia, tra due giocatrici che esprimono un ottimo tennis su questa superficie, Alla fine la differenza l'ha fatta il primo set, deciso da pochi punti e vinto dalla tennista a stelle e strisce con il punteggio di 7-5. Una frazione in cui le maggiori chances le ha comunque sempre avute la Riske, dal break non sfruttato ad inizio incontro per arrivare alle due palle break annullate alla perfezione dalla Giorgi sul 4-4. Pochi minuti più tardi, sul 5-5, la Giorgi però non riusciva a salvarsi dal break, e l'avversaria al secondo set point riusciva a chiudere sul 7-5 tenendo il servizio.

Poca storia invece nel secondo parziale, con la Riske che dopo essere salita sul 4-0 controllava il resto della partita fino al 6-2 finale, annullando solo due palle break pericolose sul 4-1 e servizio che magari avrebbero potuto riportare la Giorgi parzialmente in partita.

Una Giorgi che ha senza ombra di dubbio giocato partite migliori, ma è altrettanto giusto sottolineare i meriti di una Riske come al solito molto efficace sull'erba.