WTA: impresa Giorgi, ok Schiavone e Errani, out Trevisan nelle qualificazioni

Inserito il 1 maggio 2017 19:04 da Davide Proietti in WTA Tour
Giorgi 16 GettyGiorgi (nella foto Tonelli) è al secondo turno nel WTA International di Praga. Trevisan out nelle qualificazioni nel pari categoria di Rabat, nel tabellone principale bene Errani e Schiavone.


Nella capitale della Repubblica Ceca ($250.000, terra) Camila Giorgi (99 WTA) coglie una sorprendente vittoria ai danni dell'idolo di casa Karolina Pliskova (3 WTA, tds 1). Camila non aveva brillato particolarmente in questo inizio 2017, ma oggi sulla sua superficie meno amata e contro un'avversaria in forma ha vinto una delle partite più importanti della carriera per 7-6(6) 6-2 in 1h40'. È la sua settima vittoria contro una Top10, la prima dopo più di due anni

Dopo aver annullato una palla break nel terzo gioco (2-1), nel primo parziale la maceratese toglie la battuta a trenta (3-1) e cancella una possibilità di aggancio nel quinto (4-1). Nel sesto game la marchigiana sciupa due possibilità del doppio break (4-2) e viene punita ai vantaggi nel seguente (4-3), rischiando anche di subire un sanguinoso sorpasso nel nono (5-4). Nel decimo gioco è lei a non sfruttare due set point consecutivi (5-5), si arriva dunque al tie-break che è molto combattuto e viene vinto dalla pupilla di papà Sergio Giorgi alla quarta palla set (8-6).

Nella seconda partita partenza da incubo per la giocatrice di Louny, che perde la battuta in avvio alla terza occasione (1-0) e subisce il doppio break a trenta nel terzo game (3-0). La sua reazione si limita al quarto gioco dove spreca una palla break (4-0) e Camila chiude agevolmente al primo match point (6-2).

Adesso sarà veramente importante dare continuità a questa prestazione e a questo risultato, l'azzurra non deve fallire la prova del nove contro la cinese Qiang Wang (57 WTA), contro cui ha vinto l'unico precedente risalente al mese di gennaio nel torneo di Shenzhen per 6-0 6-2.

Nelle qualificazioni del torneo che si disputa nella capitale marocchina ($250.000, terra) si ferma sul più bello Martina Trevisan (224 WTA) opposta all'argentina Nadia Podoroska (166 WTA, tds 9) per 6-3 6-2 in 1h08'. Nel primo segmento di gara l'azzurra cede la battuta a quindici nel sesto gioco (4-2). Nella seconda partita la giocatrice di Rosario mette a segno i break a trenta in avvio (1-0) e a quindici nel terzo game (3-0).

Nel primo turno del tabellone principale ottima prova di Francesca Schiavone (wild card, 100 WTA), che ha superato a sorpresa l'ungherese Timea Babos (34 WTA, tds 4) per 6-4 6-1 in 1h29'.

Nella prima frazione la milanese salva una palla break nel secondo gioco (1-1) e a sua volta strappa il servizio a trenta (2-1), ma incassa subito l'aggancio ai vantaggi (2-2). Dopo un altro scambio di break tra settimo e ottavo (4-3 Schiavone a trenta, 4-4 ai vantaggi) la lombarda mette la freccia a trenta (5-4) e annulla due palle break prima di chiudere al secondo set point (6-4). Nella seconda partita la giocatrice di Sopron cede la battuta ai vantaggi in avvio (1-0) e nel terzo gioco (3-0), spreca due possibilità di ridurre il gap nel sesto (5-1) e perde al primo match point incassando un altro break a quindici (6-1).

Pochi patemi anche per Sara Errani (102 WTA), che ha avuto la meglio sulla wild card russa Anna Blinkova (127 WTA) con un doppio 6-3 in 1h24'.

Nel primo segmento di partita la bolognese toglie il servizio a trenta nel terzo (2-1) e nel nono game alla prima palla set (6-3). Dopo che la nativa di Mosca ha salvato una palla break nel secondo gioco (1-1), nel secondo set ci sono 4 break di fila (2-1 Blinkova a quindici, 2-2 a trenta, 3-2 Blinkova a trenta, 3-3 a quindici), quindi la romagnola prende il comando delle operazioni dopo un lunghissimo ottavo game (5-3) e mette fine alle ostilità al primo match point (6-3).

Al prossimo turno per Schiavone ci sarà la wild card locale LIna Qostal o una qualificata e per Errani la vincente tra la francese Alizé Cornet e la statunitense Alison Riske (tds 8).

Iscriviti alla newsletter

Indirizzo email

Nome