Wta Miami: Garbin al terzo turno, Schiavone fuori

Inserito il 24 marzo 2007 21:28 da Redazione in WTA Tour
Ottima prova della Garbin, che supera la Harkleroad, deprimente la sconfitta della Schiavone con la Vakulenko.

Saranno solo due le azzurre impegnate nel terzo turno del torneo di Miami, terzo Tier I della stagione. Dopo la facile vittoria di ieri di Mara Santangelo su Jill Craybas, è arrivata anche l'affermazione di Tathiana Garbin, anch'essa vincitrice su una giocatrice di casa, Ashley Harkleroad, mentre Francesca Schiavone continua ad offrire prestazioni tutt'altro che esaltanti e viene sconfitta dalla qualificata ucraina Julia Vakulenko.

Ottima la prestazione odierna da parte di Tathiana Garbin, ormai sempre più vicina ad essere la numero uno d'Italia. La veneta, che al primo turno ha avuto un bye, essendo la tds n°24 del seeding, oggi affrontava l'ex promessa del tennis a stelle e striscie, Ashley Harkleroad, capace quest'anno di raggiungere il terzo turno agli Australian Open. Una partita mai in discussione, con l'azzurra che chiudeva il primo set per 6-3 dopo aver ottenuto i due break nel quinto e nel nono game. Senza storia anche il secondo parziale, chiuso anch'esso con due break in favore della nostra giocatrice, che questa volta chiudeva 6-2. Per la Garbin al terzo turno ci sarà la vincente del match tra la serba Ana Ivanovic, n°13 del tabellone, e la qualificata Yaroslava Shvedova.

Non sembra aver fine invece il periodo di crisi di Francesca Schiavone, che viene sconfitta all'esordio anche a Key Biscayne. Questa volta ad estrometterla prematuramente dal torneo è stata la qualificata Julia Vakulenko, da poco rientrata nelle top-100, dopo esserlo stata anche 3 anni or sono. Partita ricca di break, se ne conteranno 12 alla fine, con l'azzurra che riusciva ad aggiudicarsi il primo per 6-3, ma che perdeva subito il servizio ad inizio del secondo, permettendo all'avversaria di volare sul 4-1. Nonostante un'ottima rimonta, la milanese si arrendeva poi nel tie break, perso addirittura a zero. Il terzo e decisivo parziale iniziava sulla falsa riga del secondo, con la Vakulenko che si portava anche 5-2 e servizio, prima di subire una piccola reazione d'orgoglio da parte della Schiavone, che riusciva a rimontare fino al 4-5, ma che poi si arrendeva ai vantaggi nel decimo gioco della frazione. A questo punto, con la decisione di non difendere la finale di Amelia Island, l'uscita dalle 30 pare imminente.

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