Wta Gold Coast, Garbin compie l'impresa

Subito una piacevola sorpresa arriva dalle nostre ragazze in questo inizio di stagione, con la grande vittoria di Tathiana Garbin sulla testa di serie numero due Nadia Petrova nel wta di Gold Coast.


E' un grandissimo ritorno quello di Tathiana Garbin alle competizioni dopo l'infortunio avuto nel mese di settembre, che l'ha costretta a saltare l'ultima parte di stagione del 2007; deve essere invece molto particolare il feeling che lega la giocatrice veneta al tier III di Gold Coast dove, dopo l'incredibile e sfortunatissima semifinale dello scorso anno, compie anche una delle prime imprese di stagione sul circuito wta, sconfiggendo la seconda favorita del torneo australiano Nadia Petrova, se pur in un momento tutt'altro che esaltante.

Un match lottatissimo, durato tre ore esatte di gioco e conclusosi solo dopo tre frazioni molto equilibrate: era la russa a partire bene, portandosi prima sul 3-1, poi sul 4-3 nel primo set, salvo poi farsi riprendere entrambe le volte; sul 5-5 però la numero 14 mondiale metteva a segno l'allungo vincente e si aggiudicava la frazione per 7-5. Nel secondo parziale l'azzurra era poi brava a recuperare un break di svantaggio sul 2-3, infilando tre games consecutivi ed andando a servire per portare il match al terzo: a questo punto arrivava però la reazione della moscovita che si riportava sul 5-5; la Garbin allora, dopo aver recuperato il suo turno di servizio dal 15-40 si porta sul 6-5 e realizzando il break a quindici porta in cascina la seconda frazione, sempre al dodicesimo gioco. Il terzo e decisivo set dava l'impressione di una pura formalità per l'azzurra, che si portava in un batter d'occhio sul 5-0: nonostante la reazione d'orgoglio della russa, che si portava sul 3-5, ormai era troppo tardi per riagganciare il match, che Tax si aggiudicava con lo score finale di 5-7 7-5 6-3.

La Garbin negli ottavi aspetta ora la vincente del match tra la giovane Cibulkova e Virginie Razzano; sono state invece al momento rinviate le partite di Flavia Pennetta e Francesca Schiavone per pioggia.