Wta Hobart: sorpresa Pennetta, male Brianti

Inserito il 7 gennaio 2008 07:21 da Redazione in WTA Tour
Bella vittoria della tennista brindisina, che supera in un match rocambolesco la giovane polacca Agnieszka Radwanska; sconfitta senza appello invece per Alberta Brianti.

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Inizia nel migliore dei modi il tier IV di Hobart per Flavia Pennetta, che all'esordio ha subito messo fine alla corsa della numero quattro del tabellone, la polacca Agnieszka Radwanska, giocatrice classe '89.

Un match durato poco meno di due ore di gioco, nonostante i tre set, questo a testimonianza di un incontro abbastanza rocambolesco da ambo le parti. La Radwanska partiva benissimo, portandosi avanti per 4-1 con varie palle del 5-1 e servizio: dopo averle annullate, partiva la rimonta di Flavia, che infilava cinque games consecutivi e chiudeva la frazione per 6-4 in suo favore. Probabilmente stanca per le fatiche accumulate, sopratutto dal punto di vista nervoso, nel primo set, nel secondo non c'era storia e la polacca se lo aggiudicava per 6-1 senza problemi; fortunatamente nella terza e decisiva frazione arrivava la reazione della brindisina, che brekkava per due volte l'avversaria e chiudeva per 6-2. In definitiva, un match non molto brillante per l'azzurra, almeno basandosi sulle statistiche, che recitano ben nove doppi falli a fronte di un solo ace, solo il 31% di punti vinti con la seconda di servizio, ed 11 palle break concesse nell'incontro. In ogni caso con la vittoria di oggi si apre il tabellone dell'azzurra, che ora in un match molto affascinante se la vedrà con la ritrovata Jelena Dokic, passata attraverso le quali, e vincitrice nella notte sulla Muller.

Il bilancio azzurro in quel di Hobart si conclude però in parità, dato che all'affermazione della brindisina, si affianca la sconfitta di Alberta Brianti, che non ha certamente iniziato nel miglior modo possibile questa stagione. Un 6-2 6-3 inequivocabile in favore della qualificata rumena Edina Gallovits, anche se le 8 palle break sprecate su 9 dalla giocatrice parmense gridano vendetta. Un vero peccato per l'azzurra, che avrebbe avuto dalla sua il tabellone, data la sconfitta delle due teste di serie della sua parte, Azarenka e Dulko.

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