Roland Garros: Schiavone e Knapp salutano

La milanese, complice anche un problema fisico, raccoglie solo 2 games contro la bielorussa Azarenka, l'altoatesina va ad un passo dal vincere il primo set contro la n.1 del mondo Maria Sharapova prima di crollare.

Sarà Flavia Pennetta l'unica giocatrice a rappresentare l'Italia negli ottavi di finale del Roland Garros. Infatti nel primo pomeriggio sono arrivate le sconfitte di Francesca Schiavone e Karin Knapp.

Partiamo dalla 28enne milanese, che non ha certo vissuto una delle migliori giornate della sua carriera, infatti nel difficile match che la vedeva opposta alla bielorussa Viktoria Azarenka(16 WTA)è stata sconfitta con un doppio 6-1 in meno di un'ora. Un match in parte condizionato da un problema all'adduttore accusato dalla Schiavone ieri in allenamento e che si è ripercosso soprattutto al servizio(solo il 42% di prime in campo con 6 doppi falli). Dal canto suo la Azarenka conferma il suo eccezionale momento di forma, infatti dopo aver raggiunto la semifinale a Berlino nei primi 3 turni di questo torneo ha perso solamente 6 games.

Nulla da fare anche per Karin Knapp, che con qualche rimpianto ha ceduto 7-6(4) 6-0 alla n.1 del mondo Maria Sharapova. I rimpianti si riferiscono al primo set, nel quale la 20enne di Brunico dopo un inizio equilibrato perde sul 3-3 il servizio da 40-0 e si ritrova sotto 3-5, è brava a rientrare sul 5-5 approfittando anche di 2 doppi falli commessi dalla Sharapova mentre serve per il parziale e nel tie-break avanti 2-1 commette un pesantissimo doppio fallo mentre la russa alza il suo livello di gioco e conquista il TB 7 punti a 4 dopo 81 minuti di lotta. In avvio di secondo set Karin perde un altro turno di battuta da 40-0 sprecando ben 5 palle games e praticamente la partita finisce qui con la Sharapova che cresce tantissimo alla risposta e si scioglie.

La buona notizia per la Knapp è aver confermato il terzo turno dello scorso anno in un momento della stagione per lei abbastanza difficile, di certo contro una Sharapova non eccezionale c'era lo spiraglio almeno per portare a casa il primo set.