Gli azzurri volano e la FIT si prende strani meriti...

Inserito il 8 gennaio 2006 01:58 da Redazione in Il punto
I tennisti italiani partono alla grande nella prima settimana e la Federazione Italiana Tennis si vanta di non si sa quali meriti. Solito sciovinismo caratteristico della nostra FIT.

Ci risiamo. L'hanno fatto ancora. E pensare che stavolta era stata tanto bella l'idea di fare un pezzo sulla bellissima prima settimana del tennis azzurro. Si è sul pezzo, si fa vedere di badare all'attività di ragazzi che vanno in giro per il mondo a rappresentare la nostra nazione, sembrava tutto ok. Ma nel leggere dentro questo pezzo apparso sul sito della Federazione Italiana Tennis c'è sempre quel qualcosa che non quadra. Quale è il legame della finale nel WTA di Gold Coast di Flavia Pennetta con il suo "sedere nel Consiglio Federale della FIT in rappresentanza degli atleti"? Qualcuno forse un giorno ce lo spiegherà. E ricordate la polemica di Binaghi su Volandri e sul suo servizio. Volandri fa un bel risultato sul cemento di Doha e allora ecco che "reduce da una preparazione invernale svolta in parte a Maiorca e molto a lungo sotto le cure del preparatore atletico messogli a disposizione dalla FIT, il professor Carnovale, ha iniziato la stagione invertendo una consuetudine che lo ha sempre visto deficitario sul cemento" in tutto questo quindi è decisivo l'apporto della FIT.
Non ci siamo cara poco amata Federazione, per l'ennesima volta traspare (solo velatamente) una inutile voglia di farsi pubblicità e di ricevere complimenti per aver fatto chissà cosa. Come sarebbe più bello se un giorno questi complimenti venissero dall'esterno, non credete? Allora si che si potrà dire che si è lavorato bene. Speranza vana o futuro che verrà?

Luca Coppola
Marco Marangoni

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