Aus Open,presentazione quinta giornata

UOMINI

Il francese Julien Benneteau avrà probabilmente un pò di timore quando si troverà faccia a faccia con Andy Roddick e non solo per il valore del suo avversario ma sopratutto perchè due anni fa a Toronto il buon Julien,nel tentativo di scanzare una pallata dell'uomo del Nebraska rischiò di rompersi il collo. Il match(secondo sul centrale)ha un esito scontato con un Roddick apparso pimpante e carico come non lo si vedeva da un bel pezzo,ha convinto nei primi 2 match e si è liberato agevolmente di un bel rompiscatole sui campi rapidi come Moodie,uno che ti fa giocare poco e male.

Nel match serale riedizione del quarto turno degli ultimi US Open tra Tommy Robredo e James Blake,quel giorno Robredo dominò fino al 6-4 5-2 prima di smarrirsi completamente e lasciare via libera al suo avversario che nei primi due turni ha inaspettatamente perso 2 set per strada,dovrà alzare il livello del suo tennis per battere un giocatore solido come l'iberico.

L'arcigno ed in ottima forma Jarkko Nieminen cercherà di mettere i bastoni tra le ruote a David Nalbandian e il finnico ha sicuramente le armi per cercare di mandare fuori giri il vincitore di Shanghai. Nieminen lo si può definire un "finto scarso",sembra sia abbastanza mediocre un pò in tutto ma se lo vedi giocare ti accorgi dell'esatto opposto,non ha il colpo del ko ma neanche punti deboli,a rete non è un femomeno ma se la cava e soprattutto riesce col suo tennis un pò al rallentatore a farti giocare ai suoi ritmi. Nalbandian però se vuole fare il salto di qualità queste partite le deve vincere,il suo rovescio Nieminen non ce l'ha.

Dalle parti della Vodafone Arena potrebbero essere avvistati conigli o colombe,c'è il prestigiatore:Fabrice Santoro. "Le Magicien"incontrà il campione di Parigi 2004 Gaston Gaudio,regolarista ma dal rovescio incantevole. Il problema per il 33enne francese è la tenuta alla distanza,si giocherà alle 11 di mattina ed il termometro se nn toccherà i 40° ci andrà vicino. Gaudio nei primi 2 turni è sembrato ben centrato ma dare eccessiva confidenza a Fabrice è parecchio rischioso.

Ancic-Ferrer...uno cerca il modo di fare il punto,l'altro di non subirlo. Chi di tennis ne capisce dice che il contrasto di stili porta spettacolo mentre chi vi scrive preferisce non fare pronostici su Ancic,potenziale di primissimo livello ma che difetta di personalità e forse anche di caparbietà.

Molto interessante il match tra Ivan Ljubicic e Feliciano Lopez. Ljubo nel 2005 ha trovato una solidità di gioco e carattere mai avuti in passato(per avere informazioni rivolgersi a Piatti, Riccardo)mentre Lopez è tutto e il contrario di tutto,spagnolo anomalo in tutti i sensi:ha un gran servizio ed è più bravo a rete che da fondo ma,al contrario di quasi tutti i suoi connazionali,spesso non sa cosa vogliano dire le parole concentrazione e determinazione. Se Lopez gioca da Lopez match da non perdere.

Ci sarebbe da sorprendersi se Thomas Johansson e Marcos Baghdatis fossero infilzati da Gilles Simon e Daniel Gremelmayr...avremmo voluto ci fosse anche qualche nostro alfiere,sarà per la prossima(a furia di dirlo prima o poi negli Slam accadrà).

DONNE

Lindsay Davenport nel turno precedente ha visto qualche fantasma e se non vorrà vederne altri dovrà giocare bene contro la bella Maria Kirilenko,una delle 6 russe ancora in tabellone(solo sei...un disastro!!!),che negli Slam finora non ha mai superato lo scoglio del terzo turno e,col popò di avversaria che ha di fronte,sospettiamo sia difficile lo scavalcherà stavolta.

A proposito di bionde russe dopo la Kirilenko c'è Maria Sharapova,un pò aggiustata con lo scotch per i piccoli problemini che ha ma sempre un mostro di determinazione. Maria si troverà di fronte la mancina croata Jelena Kostanic,un pò scesa in classifica ultimamente...nonostante i capricci con la Harkleroad,Sharapova in 2 set e non ci pensiamo più.

Ha deluso molto nel match di secondo turno Justine Henin,aiutata anche dalla caviglia girata della sua avversaria Sromova nel turno precedente. La minuta belga giocherà contro l'occhialuta francese Virginie Razzano che,appena visto il buco nel tabellone,ci si è tuffata dentro senza pensarci due volte. La transalpina è una giocatrice abbastanza schematica ma che ti sa mettere pressione tuttavia le qualità di Justine sono ben superiori.

Qualche anno fa Serena Williams sarebbe stata in testa a questo articolo ma i tempi non sono più così buoni. I chili di troppo ci sono sempre,la lentezza nell'arrivare sulla palla anche ed il magnifico fenicottero slovacco Daniela Hantuchova(altra su di cui potremmo parlare ore)ha classe per poterla mettere in seria difficolta. Povera Serena,una sconfitta la farebbe ripiombare attorno al n.40 del mondo.

E siamo arrivati alle nostre. Ieri Mara Santangelo e Maria Elena Camerin hanno portato a compimento due piccoli capolavori vincendo match tiratissimi contro avversarie di classifica migliore. La Camerin ha addirittura annullato un numero sconsiderato di match points prima di vincere. Gli ostacoli saranno russi ed ancora più duri.

Per la Camerin ci sarà Nadia Petrova che,una volta cambiato coach("Da quando mi sono fidanzata voleva controllare la mia vita")cercherà di ripetere il quarto turno dell'anno scorso. Con tutto il bene che vogliamo alla bionda veneta,la Petrova è più forte in tutte le zone del campo e la sovrasta fisicamente,l'unica cosa che può fare è lottare,lottare e ancora lottare. In ogni caso ha già raggiunto il suo risultato migliore in uno Slam dal quale ripartire per tornare su in classifica.

Una speranziella su Mara Santangelo la riponiamo. In Australia questa ragazza è a casa,ha battuto due giocatrici con la G maiuscola come Golovin e Srebotnik e cercherà di ripetersi contro Svetlana Kuznetsova,finora non autrice di prestazioni indimenticabili. Svetlana se ben centrata è un caterpillar con soluzioni micidiali da fondocampo ma non viene da un gran 2005 con zero titoli e l'eliminazione al primo turno agli US Open torneo vinto l'anno precedente.

Vesnina-Savchuk e Ruano Pascual-Granville,due di queste 4 arriveranno agli ottavi.

Tennisteen - Matteo Rinaldi