L'addio di Silvia

Inserito il 26 ottobre 2005 11:08 da Matteo Rinaldi in WTA e dintorni
Con la sconfitta ad Hasselt termina la carriera della nostra miglior giocatrice di tutti i tempi

Ci ha provato fino all'ultimo,anche quando il fisico le aveva detto che era ora di fermarsi. Silvia Farina lascia il tennis giocato e,diciamolo subito,è un vuoto che sarà molto difficile da colmare.

A 33 anni lascia colei che è arrivata vicinissima ad entrare tra le top ten(quella partita a Roma contro la Testud forse non la dimenticherà mai),che per oltre 10 anni ha tenuto la scena del tennis mondiale con talento ed eleganza chiudendo 5 volte l'anno tra le prime 20 del mondo e conquistando 3 titoli,tutti a Strasburgo,citta che le resterà sicuramente nel cuore.

Silvia ha dimostrato tante cose:non serve avere muscoli da highlander per poter giocare ad alto livello,non è vero che a 30 anni la carriera di un giocatore/ice finisce,anzi si può arrivare a giocare il miglior tennis proprio nella parte finale della carriera(ed in questo il ruolo del suo marito-coach Francesco Elia è stato determinante),ha sicuramente dato molto più di quel che ha ricevuto e non ha mai avuto il riconoscimento che avrebbe meritato.

Ha giocato un tennis che somiglia più a quello dei nostri padri,quello dei cosiddetti "gesti bianchi",pulito,classico,incantevole che ormai nel tennis di oggi,fatto di tanta potenza e poco cervello, non si vede più.
Tanti hanno detto "se sporcasse di più il gioco renderebbe di più,così finisce per mettere in palla le avversarie"ma a noi Silvia piaceva così.

E ci piaceva così anche fuori dal campo,mai una polemica,mai una risposta fuori posto ed in alcune circostanze le motivazioni ci sarebbero state.

La partita più bella?Beh sicuramente quella di Federation Cup ad Ancona, quando Silvia battè Monica Seles giocando a livelli straordinari ma tante volte Silvia ci ha fatto emozionare,soprattutto negli ultimi momenti della sua carriera quando sapevamo che stava per terminare.

Impossibile dimenticare Wimbledon 2003,con quel torneo stupendo che la portò fino ai quarti di finale a 31 anni,un'impresa fantastica.

Gli appassionati di tennis possono solo dirle grazie.

Tennisteen - Matteo Rinaldi


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