Presentato il Challenger San Marino Cepu Open 2012

Inserito il 2 agosto 2012 11:07 da Redazione in Notizie
tennis 006Nozze d?argento con il grande tennis per gli Internazionali di San Marino: Filippo Volandri, Simone Bolelli e Potito Starace guidano la pattuglia azzurra contro gli specialisti della terra (in cima all?entry list lo slovacco Klizan, n.52 Atp). Wild card a Stefano Galvani e Nicolas Massu, una chiesta dallo spagnolo Robredo.


Il Titano è pronto a celebrare le nozze d’argento con il grande tennis. Tutto è pronto, infatti, per la 25ª edizione degli Internazionali “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (montepremi 100.000 dollari + ospitalità) in programma da sabato 4 (con le qualificazioni) a domenica 12 agosto sui campi in terra del Centro Tennis Cassa di Risparmio, dove il torneo è stato ufficialmente presentato con una conferenza stampa.

Con il presidente Christian Forcellini impegnato alle Olimpiadi di Londra come capo missione della delegazione sammarinese, è toccato al vice presidente federale Vittorio Pellandra fare gli onori di casa. “Sono lieto di aprire ufficialmente, con questa conferenza stampa, la 25ª edizione del torneo – ha sottolineato il numero due della Federtennis, esprimendo anche il compiacimento per l’alto incarico che sta ricoprendo Forcellini – un traguardo davvero prestigioso che riusciamo a tagliare grazie agli sponsor che in questi anni ci hanno sostenuto, alla Segreteria di Stato e all’aiuto determinante del Cons. Senza dimenticare il prezioso apporto dei tanti volontari e delle persone che ruotano attorno a una manifestazione come questa, ormai un patrimonio per il Paese e un punto di riferimento tra gli eventi estivi visto il richiamo che esercita. C’è da essere orgogliosi di questa creatura insomma, e il mio augurio è che gli Internazionali possano continuare ancora per molti anni ad arricchire il comparto turistico di San Marino e si possa arrivare a festeggiarne il 50° anno di vita”.

Parole di convinto apprezzamento per l’ormai tradizionale appuntamento sono venute dal Segretario di Stato al Turismo e Sport, Fabio Berardi, nel rimarcare la grandissima vivacità delle federazioni sportive in una realtà di piccole dimensioni come San Marino. “Proprio in questi giorni siamo fra i grandi alle Olimpiadi di Londra pur consapevoli dei limiti del nostro Paese – ha ricordato Berardi in apertura del suo intervento –. Personalmente non sono mai mancato agli Internazionali di tennis, iniziativa straordinaria. E devo dire che 25 edizioni sono un valore assoluto per un evento internazionale che richiama come protagonisti nomi importanti del circuito e soprattutto tantissimi appassionati, attirati dalla possibilità di stare gomito a gomito con i loro beniamini in questo accogliente ambiente. Il fatto di portare tanta gente a San Marino ha dunque una significativa ricaduta per il nostro Paese, così come un’indubbia positività in termini di immagine sono le tante ore di diretta televisiva, E un doveroso ringraziamento va allora agli sponsor e in particolare al Cepu, il cui sostegno è determinante per il proseguo di questa manifestazione. Non a caso nel francobollo che l’Azienda Autonoma di Stato Filatelia e Numismatica ha deciso di emettere in occasione dei 25 anni del torneo compare anche proprio il nome di quest’azienda, cosa tutt’altro che frequente, quindi un significativo riconoscimento al ruolo che Cepu ha giocato in questi anni”.

Elio Vagnoni (pubbliche relazioni Cepu), nel portare il saluto del fondatore Francesco Polidori, ha ricordato come siano 16 anni (dal 1996) che il gruppo che opera nella formazione a tutti i livelli è sponsor principale degli Internazionali di tennis. “Una testimonianza di amicizia fattiva verso San Marino, realtà vicina alla nostra sede madre di Sansepolcro – le parole di Vagnoni -. Cepu si è legata allo sport perché vi vede certi valori positivi e in questi anni siamo felici di aver contribuito alla crescita della manifestazione. E per dare ancor maggior significato e un tocco di classe a questa 25ª edizione abbiamo pensato come trofeo a un’opera d’arte, realizzata da un artista della ceramica come Luca Baldelli di Città di Castello, componente di una famiglia che negli anni Novanta era leader nelle esportazioni verso gli Stati Uniti dei prodotti con il tricolore italiano. Un’opera che rappresenta la continuità in chiave moderna dell’antico modo di fare ceramica: la pittura e il graffito sono sempre eseguiti a mano su ingobbio, come era in uso a Città di Castello nel XVI secolo, mentre l’argilla è naturale e proviene da una cava locale le cui origini risalgono al periodo romano”.

Un piccolo excursus storico degli Internazionali ha tracciato Marino Guardigli, presidente del Cast e del comitato eventi per il venticinquennale. “Sono uno dei pochi che c’era già anche in quella prima edizione nell’estate del 1988 a Serravalle – ha evidenziato il dirigente federale – e che dunque ha visto crescere nel tempo questo evento, fin dall’inizio organizzato con stile e professionalità. Una manifestazione che ormai da anni è interamente sammarinese come staff e struttura, di cui andare fieri, anche per i benefici che porta in ambito turistico. L’emissione filatelica dedicata a questa ricorrenza rimarrà negli annali e noi la promuoveremo al massimo durante il ‘San Marino Cepu Open’, allo stesso tempo verrà proiettato un video con gli highlights di questi 25 anni e un grande pannello con le foto di tutti i vincitori sarà esposto nella zona di ingresso del pubblico al Centrale. E ovviamente tra le iniziative collaterali, oltre alla tradizionale cena della Federazione Sammarinese, ci sarà quella che vedrà protagonisti i ragazzini, chiamati a palleggiare sul campo con i campioni della racchetta. In quest’occasione non posso che ringraziare tutti coloro che hanno voluto bene al torneo e ci hanno aiutato a renderlo un fiore all’occhiello per il nostro Paese”.

E’ toccato poi ad Alessandro Costa, direttore del torneo (come in passato, il via agli incontri alle ore 16, con sessione serale dalle 20), approfondire invece il discorso sul piano tecnico. “Guardando la lista degli iscritti abbiamo sette giocatori fra i primi 100 del mondo, quindi una tra le più forti entry list di sempre – ha sottolineato Costa – e il numero uno del tabellone è lo slovacco Martin Klizan, finalista nel 2011 e in questi giorni in gara alle Olimpiadi, che lunedì ha migliorato il proprio best ranking portandosi al n.52 della classifica Atp. Come tennisti italiani abbiamo Filippo Volandri, risalito al n.80 del ranking grazie alla semifinale a Kitzbuhel, poi il bolognese Simone Bolelli e Potito Starace, che non ha bisogno di presentazioni essendo l’unico capace fin qui di scrivere tre volte il suo nome nell’albo d’oro dopo il trionfo della passata edizione, oltre agli emergenti Matteo Viola e Gianluca Naso, recente vincitore del challenger di San Benedetto. Con loro un drappello di specialisti della terra battuta, tra i quali l’argentino Juan Ignacio Chela, ex n.15 del mondo, gli spagnoli Albert Montanes, impostosi al ‘San Marino Cepu Open’ nel 2006, e Daniel Gimeno-Traver, o lo sloveno Blaz Kavcic, in arrivo anch’egli dal torneo olimpico”.

Il cast di partecipanti sarà arricchito, poi, dalle wild card. “Una spetta di diritto a Stefano Galvani, ormai sammarinese d’adozione e portacolori biancazzurro ai Giochi dei Piccoli Stati – ha aggiunto Alessandro Costa – Una seconda carta invito è stata inoltre assegnata al cileno Nicolas Massu, oro in singolo e doppio alle Olimpiadi di Atene 2004, stagione in cui raggiunse anche la nona posizione mondiale. Per una terza wild card aspettiamo sciolga la riserva fra oggi e domani lo spagnolo Tommy Robredo, nel 2006 numero 5 del mondo, che sta cercando di rientrare ad alti livelli e a giugno ha vinto i challenger di Caltanissetta e Milano, raggiungendo poi qualche settimana fa i quarti al torneo Atp di Bastaad. Inoltre Christian Forcellini da Londra ha preso contatti con il Davisman azzurro Fabio Fognini, che potrebbe essere protagonista sul Titano se decidesse di non andare a disputare le qualificazioni a Toronto. Se una di queste due possibilità non dovesse concretizzarsi, allora opteremmo per un giovane italiano, in primis Gianluigi Quinzi, ma in questo caso potremo ufficializzarla solo all’ultimo, prima della compilazione del tabellone. Nelle qualificazioni una wild card va a Marco De Rossi, 16enne promessa del tennis sammarinese, e una tocca ad Alessandro Rondinelli come premio per il successo nel torneo Open 1° Trofeo ECB a giugno, poi abbiamo varie richieste e decideremo venerdì come assegnarle”.

Come al solito, di prim’ordine sarà anche la copertura televisiva del torneo, assicurata sia sul digitale terrestre sia sulla piattaforma Sky da Supertennis, canale tematico della Federazione Italiana Tennis, e da San Marino Rtv, da venerdì 10 a domenica 12 agosto.
E poi tutte le informazioni sul ‘San Marino Cepu Open’ potranno essere acquisite sul sito internet ufficiale all’indirizzo ATP Challenger San Marino - e-tennis.net, con live streaming e live scoring in tempo reale degli incontri (a partire dalle qualificazioni) grazie a palmari collegati con gli arbitri di sedia.

L’ufficio stampa del San Marino Cepu Open