Tornei WTA: Maria Sharapova scalda i motori

Inserito il 28 aprile 2014 18:16 da Pietro Bosco in Notizie
sharapova 1Due i tornei WTA giocati la scorsa settimana. Successi per Maria Sharapova (nella foto) a Stoccarda e Marìa Teresa Torrò-Flor a Marrakech. Buona semifinale per Sara Errani in Germania.

La stagione della terra rossa entra nel vivo a livello WTA. La scorsa settimana si sono giocati due tornei sul mattone tritato, a Stoccarda e Marrakech. Andiamo a vedere cosa è successo.

STOCCARDA

Il Premier tedesco incorona per la terza occasione Maria Sharapova, che mai altrove aveva piazzato una tripletta. Il trionfo sancisce anche il trentesimo alloro WTA per la siberiana.
Ottimo torneo per la russa, che ha avuto vita facile fino alla finale, in cui ha dovuto rimontare una Ana Ivanovic apparsa in ottima forma. 
L'epilogo è stato molto combattuto, una delle migliori finali stagionali, con le due contendenti che hanno mostrato un livello decisamente alto.
La Sharapova conquista quindi la Porsche messa in palio dallo sponsor del torneo, e scalda i motori anche a livello metaforico, arrivando al meglio per gli appuntamenti più importanti sul rosso.
Semifinali per la nostra Sara Errani, che sembra in ripresa ed è stata fermata solo da una Sharapova scatenata, e per Jelena Jankovic. La serba ha faticato anche in questo torneo, ma è riuscita a portare a casa vittorie importanti, come ad esempio contro Flavia Pennetta, prima di soccombere nel derby con la Ivanovic.

MARRAKECH

Il torneo marocchino ha blasone e campo di partecipazione nettamente inferiori al contemporaneo. Manifestazione quindi senza grosse stelle, e che come si poteva prevedere ha lasciato spazio a diverse sorprese.
Sono così arrivate in fondo due atlete non comprese tra le teste di serie ed entrambe alla prima finale WTA. A prevalere la spagnola Marìa Teresa Torrò-Flor sulla svizzera Romina Oprandi.
Continuano quindi con l'iberica le "prime volte" di questa stagione femminile: già sei dall'inizio dell'anno.
La Torrò-Flor ha vinto cedendo un set solo in finale. Tra i vari scalpi spiccano la serba Jovanovski al primo turno e la connazionale Muguruza in semifinale.
Un applauso anche alla Oprandi, un tempo rappresentante dei colori azzurri, che supera il suo blocco delle semifinali (0-4 il record negativo in precedenza) eliminando la favorita del torneo Daniela Hantuchova. Un giusto premio per Romina, dopo una carriera costellata da infortuni gravissimi. Peccato per l'epilogo, ma questo risultato può dare fiducia all'elevetica.