Luca Vanni, il "quinto uomo"

Inserito il 12 maggio 2015 00:27 da Davide Paganin in Notizie
Vanni 5Il toscano è da oggi al numero 100 del ranking mondiale: è il quinto top-100 attualmente tra gli azzurri.



Nella foto Luca Vanni


In un anno in cui tutti i nostri tennisti di punta hanno ottenuto risultati a loro modo storici (Seppi ha sconfitto Federer agli Australian Open e Fabio Fognini ha sconfitto sue volte di fila Rafael Nadal sulla terra rossa), non deve passare in secondo piano il fantastico risultato di Luca Vanni, esploso di colpo nel circuito maggiore con la finale all'ATP 250 di San Paolo ed affermatosi con il secondo turno al Masters 1000 di Madrid. 

Dopo un sacco di tempo perso negli ultimi due mesi, in primis per problemi fisici, molti si sarebbero potuti abbattere, ad un passo da una pietra miliare qual è l'ingresso tra i primi 100 giocatori del mondo. Un giocatore che nel proprio momento di maggior fiducia ha accettato di buon grado la convocazione come quinto uomo, di fatto una riserva destinata a stare in panchina per tutto il week-end, per la sfida Italia-Kazakistan di Coppa Davis, rinunciando all'importante appuntamento con le qualificazioni al Masters 1000 di Indian Wells.

Una volta venuto a capo dei problemi al ginocchio e alla schiena, Vanni ha deciso di ripartire da dove aveva lasciato, quelle qualificazioni di un Masters 1000 mancate in California e disputate a mezzo servizio le settimane successive. Proprio sulla terra rossa d'altura che lo aveva portato alla ribalta in Brasile, Luca ha ritrovato il proprio miglior tennis, eliminando due top-100 quali Carlos Berlocq e Bernard Tomic, entrando per la prima volta in un main draw della serie Masters e conquistando pure la prima vittoria all'esordio assoluto.

Risultato che, nonostante l'amara sconfitta la primo turno in casa a Roma, ha permesso all'azzurro di essere oggi esattamente il numero 100 delle classifiche mondiali. Quindi, ad oggi, Vanni è il quinto top-100 el ranking, dopo Fabio Fognini, Andreas Seppi, Simone Bolelli e Paolo Lorenzi, proprio i quattro che lo hanno preceduto nella convocazione in Kazakistan. Sul campo però Luca ha già saputo conquistarsi l'affetto incondizionato dei tifosi, con la sua voglia di lottare, la perfetta educazione e la capacità di mantenere la concentrazione ai massimi livelli anche nei momenti apparentemente di maggiore difficoltà. Tutte doti che non solo ne fanno probabilmente il primo esempio da seguire su come stare in un campo da tennis, ma che molto probabilmente gli permetteranno di raggiungere altri importanti traguardi e quindi anche ben presto di non presentarsi più in qualità di "quinto uomo".

Nel frattempo Vanni potrà festeggiare il primo ingresso diretto in un tabellone principale di una prova del Grande Slam: se al Roland Garros sarà costretto a disputare le qualificazioni, il toscano potrà partecipare nel main event di Wimbledon, con l'Entry List che verrà pubblicata tra una settimana.